in ultima analisi, di permettere al cliente di completare l’ac-
quisto online.
Il “negozio parlante” non è un miraggio del futuro, ma è già
oggi possibile: con un utilizzo più lungimirante dei codici Qr,
della tecnologia Nfc e del wi-fi e con espositori come lo
Smart Shelving System dell’italiana Cefla, premiato lo scor-
so 24 maggio con il Popai Award 2016 nella categoria Proxi-
mity Marketing: un normale scaffale all’apparenza ma che
in realtà può interagire con il cliente all’interno del punto
vendita, per esempio per inviando messaggi personalizzati
(coupon sconto, tutorial, suggerimenti di prodotti simili), in
base alle sue abitudini, alla sua profilazione o al fatto che
si intrattenga un certo tempo in un determinato reparto.
Senza effettuare grandi investimenti in postazioni internet
o schermi video, è interessante riflettere sul fatto che gli
smartphone che hanno in tasca quasi tutti i clienti sono il
primo e più grande touchpoint inutilizzato dai rivenditori ita-
liani. Poi magari ci si lamenta se il consumatore usa lo
smartphone per confrontare i prezzi: ma cosa offre il nego-
zio? Una buona app è anche un modo per tenere impegna-
to lo smartphone dei clienti e distoglierli dal confronto prez-
zi. Il servizio più importante che, sfruttando l’e-commerce,
stanno sperimentando molti centri giardinaggio e centri bri-
colage europei è il Click&Collect: cioè offrire al cliente la
possibilità di consultare online la disponibilità dei prodotti
del “negozio fisico”, con la possibilità di prenotarli e venir-
li a ritirare in seguito. Lasciando al cliente la scelta di pa-
gare direttamente online oppure alla cassa del punto ven-
dita, magari dopo aver fatto qualche altro acquisto.
Questo nuovo modo di concepire il punto vendita del nuo-
vo mondo digitale influirà nei prossimi anni nella gestione
degli spazi dei negozi: mentre oggi ha un’incidenza del 62%,
molti rivenditori lo sacrificheranno nei prossimi anni a fa-
vore di spazi per le consegne (Click & Collect), punti infor-
mazione interattivi, spazi esperienziali, showroom dedicati
ai prodotti acquistabili online o spazi per sfruttare vendite
temporary.
Il “negozio fisico” ha quindi l’occasione di migliorare e am-
of view, new technologies give the retailer the
opportunity to take advantage of info-commerce
to help and stimulate purchase at the point of
sale and ultimately allow the customer to com-
plete the purchase online.
The talking shop is not a mirage in the future but
a possibility for today. Now available are the far-
sighted use of QR codes, NFC, Near Field Com-
munication, a wireless connectivity technology
and showcasing such as the Smart Shelving Sys-
tem by the Italian firm Cefla, the winner of the
Popai Award 2016 in the Proximity Marketing
category. This system consists of what appears
to be a normal shelf but can interact with cus-
tomers at the point of sale with personalized
messages such as discount coupons, instruc-
tions and suggestions of similar products based
on the customer’s habits, profile and the amount
of time the customer spends in a certain department.
Without making big investments in Internet stations and mon-
itors, it is interesting to consider that almost all customers
have smartphones in their pockets which are the first and
greatest touchpoint now used by Italian retailers. And then
they might complain if the customer uses a smartphone to
compare prices… but what is the shop offering? A good app
is a way to keep the customer’s smartphone busy and not
distracted by price comparisons.
Taking advantage of e-commerce, many European garden and
home improvement centers are experimenting with Click &
Collect, the most important service offering the customer the
possibility of getting online consultations on the product in
the physical shop, having it set aside and returning to pick it
up. The customer is given the choice of paying directly online
or the cashier at the point of sale, perhaps after having made
other purchases.
This new concept of a point of sale in the new digital world
will influence the management of store space in the coming
years. Today size has a 62% impact but many retailers who
will sacrifice size to favore space for Click & Collect, interac-
tive information points, space for experiments and showrooms
dedicated to products available online or space for tempo-
rary sales.
Thus the physical shop has the chance to improve and achieve
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n. 7-9/2016
BUSINESS ONLINE
Allo stesso modo fa Stiga: nel sito per il mercato italiano non
è ancora disponibile l’e-commerce, ma è sufficiente
cambiare lingua e paese (per esempio il Regno Unito) per
scoprire che il sito è già predisposto per l’e-commerce
Stiga is in the same area with a site for the Italian market
without the availability of e-commerce offering changes of
the language and country, to the UK for example, for finding
a site for e-commerce
Internet in mobilità
Internet moblity
Connessioni/
Connection
2012
2016
da/
from
pc
74% 59%
da/
from
smartphon
20% 63%
da/
from
tablet
6% 20%
nei negozi/
in shop
17% 48%
Fonte: Osservatorio Multicanalità 2016 – Nielsen – Politecnico di Mi-
lano – Connexia