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EPORTAGE
a curadellaRedazione
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i notevole spessore tecnico il programma dei convegni
che si sono svolti nell’ambito di Agrilevante, fra i quali
gli incontri di approfondimento promossi dall’Università
di Bari e i seminari organizzati da Itabia. Quattro gli eventi che
hanno visto protagonista l’Ateneo barese: il convegno dal tito-
lo “Macchinee impianti della filieraortofrutticola: innovazione
tecnologica a servizio dell’impresa”, realizzato in collaborazio-
ne con l’Università di Foggia; l’incontro sul tema “Il panorama
normativo nazionale e della Regione Puglia sul controllo fun-
zionale dellemacchine irroratrici”, promosso insieme alla Re-
gione Puglia e all’Enama; l’incontro sui “Risultati dei progetti
integrati sulla biodiversità delle colture pugliesi”; e la presen-
tazione dei “Risultati del progettoBiodiverSO”. Pensato per ri-
durre il tasso di erosione della biodiversità delle specie orti-
cole pugliesi, il progetto integrato BiodiverSO ha avuto inizio
con il reperimento sul territorio pugliese delle risorse orticole
a rischio, cui sono seguite la catalogazione e la compilazione,
per ogni specie, di una vera e propria carta di identità. Le atti-
vità del progetto sono quindi proseguite sia con la conserva-
zione “ex situ”, finalizzata a garantire l’uso del germoplasma
byEditorialStaff
T
he program of conferences on technical issues held
during the run of Agrilevantewas substantial.Among
thesemeetings were those promoted by the Univer-
sity of Bari and seminars organizedby Itabia, the ItalianBio-
massAssociation. Four of these events led by the universi-
ty in Bari involved: a workshop sponsored with the Univer-
sity of Foggia on: Machinery and Plant for Vegetable, Fruit
Supply Chains: Technological Innovation at the Service of
Enterprise; a meeting: National and Puglia Region Picture
of Regulations onControl of IrrigationMachinery Functions,
sponsored by Puglia Region, University of Bari and Enama,
the National Agricultural Mechanization Agency; a confer-
ence on Results of Integrated Projects on Biodiversity and
PugliaCrops,managedby theUniversity of Bari DISAAT, the
Department of Agro, Environment and Territorial Sciences
and Agriplan; the presentation of the BiodiverSO Project.
This integratedproject taking upbiodiversity andPugliaRe-
gion crops is managed by the Department of Agro, Envi-
ronment and Territorial Sciences of the University of Bari.
BiodiverSOwas created for the purpose of the recovery of
vegetable resources onPuglia lands and involves cataloging
and compiling thenames of all species tobuilda list of iden-
tities.Work is pursued for ex situ germplasm conservation
aimed at ensuring a safeguard against the extension of
threatened varieties as well as at in situ conservation to
maintainpresent useand thepotential of genetic resources.
The relateurs explained, andprovided clear demonstrations
of, the research commitment for the recovery of ancient fla-
vors and ancient knowledge associated with agriculture
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MW
n. 11/2015
Fra i convegni promossi dall’Universitàdi Bari
particolare interessehanno suscitatoquelli
focalizzati sui progetti per il recuperodelle varietà
autoctonepugliesi;mentre i seminari realizzati da
Itabiahanno fornitogli ultimi aggiornamenti sulle
tecnologieper lebiomassee inparticolareper il
biometano
Biodiversità
e
bioenergie
i temi fortidi
Agrilevante