| NORMATIVE |
REGULATIONS
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dini, relatricesull’interaquestionedellemacchinenon-stra-
dali, di accogliere le richieste dei costruttori (sostenute ol-
tre che da FederUnacoma dall’associazione dei costruttori
europei CEMAedaCOPA-COGECA) di unanormativaadhoc.
«Questi ultimi sviluppi sono promettenti per le nostre indu-
strie – ha commentato Massimo Goldoni – perché ricono-
scono le esigenze specifiche dei costruttori di trattori spe-
cializzati, macchine sulle quali non possono essere appli-
cati i voluminosi dispositivi antinquinamento che la Com-
missione Europea, nella proposta iniziale di Regolamento,
avevaprevisto inmodo indistintoper tutte lemacchinenon
stradali». «Sono certo che il nuovo testo – ha aggiuntoGol-
doni – disporrà anche una tempistica più ragionevole per
consentire alle industrie costruttrici di sviluppare soluzioni
tecnologiche che non deb-
bano stravolgere l’attuale
struttura e la funzionalità
dellemacchine».
«La questione dei trattori
stretti è seguita con gran-
de attenzione dai produt-
tori agricoli – ha aggiunto
Gianluca Cristoni – perché
le lavorazioni nei filari enei
vigneti possonoessere fat-
te solo con macchine e-
stremamente compatte, e
non certo con mezzi resi
più grandi e ingombranti
propriodauna rigidaappli-
cazione della norma».
Pienasintonia,dunque, tra
costruttori di trattori epro-
duttori agricoli, testimo-
niata anche dall’interesse
che ha suscitato nel pub-
blico la mostra dal titolo
“Trattori stretti, un’eccel-
lenza italiana”, allestita
proprionell’ambitodi Agri-
levante, nella quale sette
esemplari dimacchineper
vignetoe fruttetoprodotte
da importanti case co-
struttrici italiane – collo-
cateall’internodi una sce-
nografia che riproduce i fi-
lari di vite con tendoni pro-
tettivi tipici degli impianti
presenti nel Mezzogiorno
– sono state esposte per
evidenziare le dimensioni
e le funzioni specifiche
chequestemacchinedeb-
bono mantenere per ope-
rare efficacemente.
say, “I’m certain the new text will set out a new andmore
reasonable timetable to allow themanufacturing industries
to develop technological solutions which must not distort
the present structure and functions of thesemachines.”
GianlucaCristoni said for his part, “The question of narrow-
tract tractorshasbeen
followed with close at-
tention by the agricul-
tural machinery pro-
ducers because oper-
ations in vineyard rows
canbeperformedonly
by extremely compact
machines and certain-
ly not by machines
madebig andbulky by
the strict applicationof
the norm.”
The manufacturers of
these tractors and
farmers are on the
same wave length as
testified to by the at-
traction of the general
public to an exhibition
under theheadingNar-
row-TrackTractor – Ital-
ian Par Excellence set
up at Agrilevante. On
display are sevenmod-
els of specialist trac-
tors for vineyards and
fruit orchards pro-
duced by leading Ital-
ianmanufacturers ina
scenographic repro-
ductionof canopy vine-
yard rows, typical of
vineyards plantings in
the Mezzogiorno, Ital-
ian south.
The display clearly un-
derscores the size and
specific function these
machines must main-
tain for efficient opera-
tions.
Narrow-track tractors
:EuropeanCommission
opening to
manufacturers’appeal
Aseminarupdating theprocedureon theoff-road
mobilemachineryemission regulationwasheldat
Agrilevante inBari tocheckon the final phaseof
negotiationsconducted in thecompetentEuropean
Union institutions.Theappeal of the Italian
manufacturers foranadhocnorm,put forwardby
MEPElisabettaGardini,hasbeenaccept
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MW
n. 11/2015