Of special interest in the INAIL Observatory report, to be
published in the near future, are the data on geographic
distribution of accidents and the ages of the operator of
machinery. The age of the operator was a decisive factor
in the 2014 data in that 67% of fatal or serious injuries in-
volved operators of age 50 or over to confirm the consid-
eration that excessive confidence with the machine and
less attention paid to new safety procedures can result in
serious risk factors.
Safety
in agriculture,
an
issue
for
Europe
Members of the European Parliament Paolo De
Castro and Elisabetta Gardini raised questions in
Brussels to speed up the creation of a single
database for the entire European Union area for
analytical reporting of the data on accidents
involving the use of agricultural machinery. The
INAIL, National Institute for Insurance against
Accidents at Work, Observatory found that these
events increased in Italy by 14% in 2015 over 2014
to 486 fatal accidents and serious injuries
SICUREZZA
|
SAFETY
spetto delle procedure di sicurezza sono elementi fondamentali per
arginare un fenomeno che anche in Italia suscita una preoccupa-
zione crescente. Nel 2015 gli incidenti gravi o mortali con le mac-
chine agricole – secondo i dati anticipati dall’unità di ricerca del-
l’Osservatorio INAIL sugli infortuni nel settore agricolo e forestale,
dati che l’Istituto presenterà in modo esteso nei prossimi giorni –
sono stati complessivamente in Italia 486 (281 ferimenti gravi e
205 morti), con un incremento di 59 casi rispetto al 2014 (+14%).
La causa principale di questi incidenti è dovuta al ribaltamento/ro-
vesciamento del trattore (circa il 60% del totale dei casi), mentre
percentuali più contenute (intorno al 10%, secondo la statistica
INAIL relativa al 2014) sarebbero da attribuire all’uso di motocolti-
vatori/motozappatrici e motoseghe. Di particolare interesse – nel
Rapporto che l’Osservatorio INAIL si appresta a presentare – sa-
ranno i dati relativi alla distribuzione geografica degli incidenti e al-
l’età del conducente del mezzo. Nelle statistiche relative al 2014
l’età del conducente risultava un fattore determinante. Il 67% de-
gli incidenti gravi o mortali vedeva infatti coinvolti operatori con età
pari o superiore ai 50 anni, a conferma di come l’eccessiva confi-
denza con le macchine, e una minore attenzione alle nuove proce-
dure di sicurezza, possa rappresentare un grave fattore di rischio.