
Vita in campagna: la kermesse della "piccola agricoltura"
Qualunque sia l'obiettivo dell'attività verde hobbistica – piccolo reddito aggiuntivo, contributo al sostentamento alimentare del nucleo familiare, sana pratica di vita all'aperto o pura passione – alla fiera Vita in Campagna di Montichiari (BS) è possibile trovare soluzioni e informazioni su come realizzarlo
Superficie espositiva ampliata, nuovo salone specializzato ed oltre cento corsi pratici gratuiti, le caratteristiche principali della quinta edizione della mostra-mercato Vita in Campagna che propone prodotti specializzati per hobby farmer e amanti del verde, presso il quartiere fieristico di Montichiari (BS) dal 27 al 29 marzo 2015.
La manifestazione si articola infatti quest’anno su cinque padiglioni per un’area complessiva di 30.000 mq (+20% rispetto al 2014), registra il debutto di una nuova sezione dedicata alla cura della casa di campagna e rafforza l’offerta formativa confermando la formula che vede numerose delle merceologie proposte oggetto di corsi aperti a tutti i visitatori, che ne illustrano tecniche e modalità di realizzazione e di utilizzo.
La fiera è la versione tridimensionale della rivista – promotrice della kermesse – Vita in Campagna, edita da l’Informatore Agrario Edizioni, che da 33 anni offre ai numerosissimi lettori informazioni e consigli utili per la cura di orti, impianti da frutto, allevamenti e giardini, “piccoli o grandi che siano”.
Sono oltre 200 gli espositori presenti con una ventina di aziende del settore macchine per l’agricoltura e il giardinaggio che presentano la versatilità non solo di gamma ma anche di dimensioni dell’attuale produzione meccanico-agricola adatta a coltivazione e cura del verde di ogni dimensione. Passione anche per le macchine agricole d’epoca a Vita in Campagna, in un’area dedicata nel padiglione 1, nell’ambito della quale sono previsti incontri e consulenze su riconoscimento, quotazioni e restauro di tale mezzi, aperti al pubblico durante i tre giorni di svolgimento della fiera.
Debutto quindi per il Salone Vivere la casa in campagna, collocato nel padiglione 7, con mobili, soluzioni architettoniche e oggettistica che possono contribuire a rendere più belle e vivibili magioni campagnole di ogni entità con annesse aree verdi. Anche alla base di questo spazio c’è l’esperienza editoriale decennale dell’omonima testata del gruppo L’Informatore Agrario e anche a qui completano l’offerta espositiva seminari gratuiti su riscaldamento domestico, efficienza energetica, ristrutturazioni e manutenzioni e decorazioni e composizioni floreali.
Ampliato invece lo spazio del Salone di Origine-Prodotti Tipici & Territorio nel padiglione 8, giunto al suo terzo appuntamento, riservato alle numerose specialità eno-gastronomiche italiane, con un ricco calendario di incontri e corsi nell’area denominata “a tu per tu” per illustrare prodotti agroalimentari di qualità attraverso la conoscenza delle loro tecniche di realizzazione e la loro degustazione. Previsti in quest’area corsi gratuiti per imparare a fare il pane e la pasta e ad assaggiare olio d’oliva, formaggi, miele e vino.
Appendice web per questo salone su www.origineonline.it e www.facebook.com/origineonline.it con aggiornamenti in tempo reale sulle iniziative ospitate, approfondimenti sulle tipicità agroalimentari trattate e l’avvio di un dialogo digitale, che resterà aperto per tutto il resto dell’anno, sui prodotti di eccellenza dei vari territori, con testimonianze delle loro storie raccolte e raccontate dagli esperti dell’Informatore Agrario.
Fra le curiosità di questa edizione, visitata nel 2014 da 40.000 persone, si ricordano due diversi momenti formativi dedicati alle tinture naturali e al compostaggio domestico. Il primo è in programma venerdì 27 marzo alle ore 14 (Sala 2, Centro Congressi) e pone l’attenzione sulla possibilità di utilizzare frutta, ortaggi, fiori e piante per la colorazione dei tessuti. Nel corso del seminario vengono illustrate le tecniche per la macerazione di alimenti come cipolle, spinaci, mirtilli, rape e sambuco da impegnare per tingere lana, cotone e seta attraverso particolari processi anche di fissaggio che danno vita, da secoli, ad un’ampia gamma di sfumature a prova di acqua e raggi solari. Il secondo è in calendario per sabato 28 marzo, sempre presso la sala 2 e alle ore 14, ed illustra come fabbricare in casa concimi naturali, utilizzando rifiuti vegetali e da cucina, da utilizzare per orti e giardini familiari. Il corso è tenuto da Maurizio Ferrandina, docente presso la Scuola agraria del Parco di Monza, e vuole rafforzare la diffusione anche in Italia della pratica del compost casalingo già ampiamente diffusa in molti paesi europei.
Una piccola fattoria didattica, allestita presso il padiglione 1, accoglie poi la simulazione delle principali attività agresti con workshop operativi per la cura di orti e giardini, potatura di frutteto, vigneto e oliveto, e l’allevamento di animali da cortile. Al tema delle fattorie didattiche – attualmente 2.500 in Italia – viene, infine, dedicato un convegno di approfondimento (27 marzo, ore 15, sala 1 del Centro Congressi) sul loro possibile contributo allo sviluppo di competenze trasversali degli alunni, grazie ad esperienze concrete collegate al territorio di appartenenza.