Trapiantatrice F Max, versatile e altamente produttiva
Ferrari Costruzioni Meccaniche, azienda lombarda con sede a Guidizzolo (Mantova), ha proposto ad EIMA Show una trapiantatrice telescopica per la coltivazione del tabacco caratterizzata da una spiccata flessibilità operativa. Si tratta del modello F Max con parallelogramma, pensato per lavorare con zolle di tipo piramidale, cilindrico e conico, ma anche – su richiesta – con zolle a cubetto pressato. Dal punto di vista costruttivo, la trapiantatrice della scuderia Ferrari Costruzioni si presenta con una struttura contraddistinta da un distributore rotante intermittente a otto o dieci sedi, e da un vomere autopulente che previene possibili grippaggi del martelletto, con un conseguente danneggiamento della piantina. Tra i plus di questo modello la resa produttiva assai elevata che, secondo dati del costruttore, può arrivare alle 5 mila piantine l’ora proprio grazie alla funzionalità del distributore rotante intermittente. Commercializzata anche in versione richiudibile o modulare, con un massimo di dodici elementi applicati a una barra quadrupla, la trapiantatrice F Max assicura lavorazioni di assoluta qualità sia con le piante esili che con quelle molto lunghe ed è in grado di superare con grande disinvoltura anche le situazioni di lavoro più difficili, come nel caso dei terreni impervi. Da segnalare, infine, la possibilità di arricchire la versione base della F Max con un’ampia gamma di accessori, pensati dalla ditta mantovana per valorizzare ancora di più la versatilità operativa della sua trapiantatrice.