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Bioeconomia

Gestione forestale: il rilancio della meccanizzazione

Innovare il parco macchine degli operatori forestali è fondamentale ai fini di una gestione attiva dei boschi. Il progetto abruzzese GESTA, finanziato dal MASAF, si caratterizza per il fatto di combinare le nuove tecnologie con alcune prassi tradizionali del territorio

di Matteo Monni
ottobre 2023 | Back

I provvedimenti governativi per il sostegno alla meccanica agricola – in particolare i recenti Decreti per il PNRR e per l’Innovazione – non mancano di citare le attività forestali e questo rappresenta un elemento importante per il futuro di un comparto che appare sempre più strategico. Il fatto che l’innovazione tecnologica possa interessare anche le aziende boschive determina un’opportunità di grande valenza strategica per il moderno rilancio di un settore che da decenni vive una tendenza regressiva a scapito di una corretta tutela del vasto patrimonio forestale italiano, e del tessuto sociale di molte comunità che fino ad oggi hanno presidiato le aree montane.

Potenziare ed innovare il parco macchine degli operatori forestali è un passaggio determinante nel percorso da intraprendere, nel pieno rispetto del Piano Nazionale Forestale, per attivare forme di gestione attiva e sostenibile dei nostri boschi. In tale ottica, oltre a finanziare l’ammodernamento delle macchine operatrici, è molto importante mostrare come effettuare la scelta e come utilizzarle in relazione al contesto in cui verranno impiegate. A tal fine, nell’ambito del Progetto GESTA (Gestione EcoSostenibile del Territorio in Abruzzo), si realizzerà il prossimo ottobre (16 – 22) un cantiere forestale sperimentale per dimostrare la possibilità di integrare tecnologie moderne con tecniche selvicolturali tradizionali come le bestie da soma. Il progetto, oltre agli aspetti tecnologici, ha una grande valenza strategica e non a caso è stato finanziato dal MASAF attraverso il “Bando di selezione delle proposte progettuali per la costituzione di forme associative o consortili di gestione delle aree silvo-pastorali” a valere sul FSC 2014-2020 POA sottopiano 3 “Multifunzionalità della foresta e uso sostenibile delle risorse rinnovabili nelle aree rurali”. La logica del sistema di lavoro proposto per il cantiere si basa sul presupposto che oggi la meccanizzazione delle operazioni forestali è l’unico modo per garantire la sostenibilità delle operazioni in bosco. I vecchi sistemi basati sul lavoro manuale non sono più competitivi in termini economici, e neanche possono considerarsi accettabili in termini sociali, per l’eccesiva fatica e il rischio di incidenti. Tuttavia, l’impiego di macchine sempre più agili e potenti amplifica il rischio ambientale, e rende tassativo un impiego professionale e controllato.

L’Abruzzo, dove si allestirà il cantiere, è una delle poche Regioni d’Italia ove ancora si impiegano gli animali da lavoro. Indipendentemente da qualsiasi considerazione di carattere economico e ambientale, tale metodo di lavoro ha un forte valore storico e culturale, che andrebbe preservato con tutti i mezzi a disposizione. Per incoraggiare il ricorso all’esbosco con animali occorre però renderlo agevole e competitivo, altrimenti la sua tendenza a regredire fino a sparire diviene inesorabile. A tale scopo, il CNR in collaborazione con le Associazioni ITABIA e GESTA, metterà in atto nei boschi di Fonte Cerreto (Assergi – AQ) presso il Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga una nuova modalità di lavoro basata sull’integrazione animale-macchina, che mira a rendere più efficiente il lavoro con animali e più eco-compatibile quello con le macchine. Questo connubio, se ben pianificato, si potrebbe introdurre in un maggior numero di cantieri rilanciando l’attuale limitatissima e decrescente disponibilità di squadre dotate di animali. Al contempo, questa la nuova modalità di lavoro potrà consentire una forte mitigazione degli impatti ambientali relativi all’introduzione della meccanizzazione.

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GLI APPUNTAMENTI della meccanizzazione

24 - 27 novembre 2024 Parigi (Francia) SIMA
26 - 29 novembre 2024 Dubai (Emirati Arabi) THE BIG 5
26 - 29 novembre 2024 Shanghai New International Expo Centre - Shanghai (Cina) BAUMA CHINA
26 - 29 novembre 2024 MCH Messecenter Herning (Danimarca) AGROMEK
26 -28 novembre 2024 Bordeaux (France) VINITECH SIFEL
27 - 29 novembre 2024 Tashkent (Uzbekistan) AGROEXPO UZBEKISTAN