"Energy", il Salone della bioenergia
L’edizione 2022 del Salone di EIMA dedicato alle biomasse e alla bioeconomia tratta i tanti temi che dal settore agroforestale e agroindustriale convergono nella vasta sfera dalla transizione ecologica. Un calendario ricco di iniziative scandisce le giornate della kermesse di Bologna
Quella di quest’anno sarà la IX edizione di EIMA Energy, il salone dedicato alle biomasse e alla bioeconomia che si presenterà con un profilo sempre più adeguato al dibattito in corso sui tanti temi convergenti nel settore agricolo e fortemente legati alla tutela dell’ambiente e del benessere delle persone. Nelle intenzioni della Commissione Europea, l’anno scorso avrebbe dovuto segnare il “passaggio dalla strategia all’azione” per raggiungere l’ambizioso obiettivo di un’Europa climaticamente neutra entro il 2050, uno dei pilastri a sostegno della futura politica energetica e ambientale del “Green Deal”. Qualcosa si è certamente mosso, ma occorre ancora molto impegno per decarbonizzare il sistema produttivo (industriale ed energetico) dell’Europa in uscita dalla pandemia da Covid-19 e nella speranza di un rapido cessate il fuoco in Ucraina. In tale quadro la bioeconomia circolare, basata su una corretta valorizzazione delle biomasse, sarà essenziale per fronteggiare il cambiamento climatico e anche le crisi geopolitiche e sanitarie. In particolare, per gli aspetti energetici, i modelli previsionali più attendibili per il raggiungimento degli obiettivi europei di emissioni zero, mostrano la necessità di incrementare l’attuale quota di bioenergia, prevedendone un crescente impiego al 2030, che raddoppierà entro il 2050.
Mai come oggi le spinte innovative sono state così forti e convergenti verso un drastico cambiamento strategico a favore della sostenibilità. Basti pensare che più del 30% delle risorse economiche del PNRR sono marcatamente “tinte di verde”.
Per tutte queste ragioni appare evidente che per compiere l’attesa “rivoluzione energetica” occorra in primo luogo operare una “rivoluzione culturale”. Quindi è fondamentale diffondere – con tutti gli strumenti di cui disponiamo – la piena e corretta percezione dei benefici intrinseci legati alla valorizzazione della biomassa e delle filiere di approvvigionamento ad esse collegate.
In tale ottica e per tutta la durata EIMA International, Federunacoma ha concordato con ITABIA Italian Biomass Association un fitto programma di iniziative dal taglio informativo-divulgativo, tecnico-scientifico, strategico-polititico, riguardanti l’articolato sistema biomasse-bioeconomia. Sulla base delle esperienze maturate nelle precedenti edizioni, ITABIA avrà un infopoint nel Padiglione 29 (stand E1) e un altro presidio nell’Area 45, dove si svolgeranno le prove dinamiche delle macchine operatrici deputate alla movimentazione della biomassa forestale e agricola. Qui, per tutta la durata della kermesse e come di consueto in stretta collaborazione con il team di esperti del CNR IBE, saranno illustrati gli aspetti tecnici e innovativi messi a punto per ottimizzare le rese, la riduzione dei consumi e i rischi di infortunio dei modelli esposti. L’animazione di quest’area, che registra un crescente interesse, avverrà quotidianamente durante le cinque giornate della rassegna per un numero complessivo di 20 episodi della durata di circa 1 ora (vedi box). Inoltre, ITABIA coordinerà esperti di sostenibilità e di sviluppo rurale per la realizzazione di seminari tematici riguardanti le buone pratiche nella bioeconomia (Progetto H2020 “BRANCHES”), le rinnovabili in agricoltura (Task force ENEA sull’agrivoltaico), le reti di stakeholder nel settore forestale (Progetto GESTA del MiPAAF), le tecnologie disponibili per valorizzare le biomasse agroforestali (biochar e syngas), le isole minori come laboratori di economia circolare (Capraia Smart Island) e altri temi come il ruolo della moderna meccanizzazione nell’implementazione del PNRR. Il programma dettagliato dei seminari è disponibile sul sito di EIMA (https://www.eimaenergy.it/it/programma.php). Infine, una mezza giornata, nell’ambito delle attività di informazione e divulgazione del Salone EIMA Energy, sarà dedicata da ITABIA a condurre una delegazione di giornalisti, di testate nazionali ed estere, presso due impianti di produzione di energia da biomasse in ambito agricolo (Azienda Leona) e agroindustriale (Villa Pana del Gruppo Randi). Quello delle fonti rinnovabili di energia e in particolare la bioenergia è un comparto di grande importanza per i target previsti dalle recenti strategie per la decarbonizzazione dell’economia e il contrasto ai cambiamenti climatici. In tale ottica è molto importante coinvolgere i mass media in attività che consentano di toccare con mano l’efficacia delle soluzioni tecnologiche oggi ampiamente disponibili. La doppia opzione servirà a mostrare due diversi sistemi tecnologici impiegati per la conversione di specifiche tipologie di materie prime rinnovabili derivanti dal comparto agricolo e forestale del territorio. L’appuntamento con il salone EIMA Energy è alla fiera di Bologna dal 9 fino al 13 novembre prossimo.
Calendario delle prove dinamiche
Per tutta la durata della Fiera il programma di EIMA Energy prevede 20 eventi di animazione dell’area demo che si tengono negli orari di seguito indicati.
• Mercoledì 9 - Due esibizioni: ore 15:00; 16:00
• Giovedì 10 - Quattro esibizioni: ore 10:00; 11:00; 15:00; 16:00
• Venerdì 11 - Quattro esibizioni: ore 10:00; 11:00; 15:00; 16:00
• Sabato 12- Quattro esibizioni: ore 10:00, 11:00; 15:00; 16:00
• Domenica 13- Due esibizioni: ore 10:00; 11:00
