Energy, il salone dedicato alle biomasse
Energie rinnovabili e bioeconomia circolare in primo piano alla kermesse bolognese con il salone “Energy”, un’area dimostrativa all’aperto, tra i padiglioni 35 e 37, dove i visitatori possono vedere in azione le macchine per la lavorazione e il trattamento delle biomasse. Nei cinque giorni della rassegna spazio anche agli approfondimenti tematici con gli incontri promossi dal partner organizzativo ITABIA
Le biomasse d’origine agricola e forestale sono uno dei temi cardine di EIMA International. La grande rassegna della meccanica agricola, in calendario a Bologna dal 19 al 23 ottobre, prevede infatti una sezione specificamente dedicata al settore delle bioenergie e dell’industria biobased. Si tratta del salone EIMA Energy, che impegna una consistente area del quartiere fieristico; uno spazio all’aperto, tra i padiglioni 35 e 37, dove visitatori, operatori del settore e buyer possono vedere in azione le tipologie di mezzi destinati alla gestione razionale ed economica delle filiere biomassa-energia, dalle macchine per il taglio e la raccolta delle biomasse legnose e dei residui agro-industriali fino ai sistemi per il trasporto del materiale e per la conversione energetica dei sottoprodotti.
La tematica relativa all’utilizzo di fonti rinnovabili – spiegano FederUnacoma e ITABIA (Italian Biomass Association), gli enti organizzatori del salone – è oggi di estremo interesse anche per il rilievo che ha assunto nell’agenda politica europea con il Green Deal e in quella nazionale con il Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR). Quest’ultimo prevede risorse economiche per favorire la transizione ecologica attraverso la decarbonizzazione dei sistemi produttivi ed energetici. EIMA 2021 è l’occasione non soltanto per mostrare le tecnologie più aggiornate per queste filiere, ma anche per illustrare i risultati di progetti di ricerca specifici, ai quali ITABIA partecipa.
Nei cinque giorni di svolgimento della rassegna verranno illustrati, con incontri dedicati, vari progetti Europei e Nazionali tra cui BRANCHES (H2020) – teso a rendere più efficienti le filiere e a creare nuove opportunità di business nelle zone rurali rafforzando il comparto della bio-economia – il COBRAF (PSR), che ha come obiettivo quello di sviluppare nella Regione Toscana un sistema di bioraffinerie basate su colture di oleaginose, e Capraia Smart Island un laboratorio a cielo aperto di economia circolare.
EIMA Energy e tutti gli eventi collegati sono organizzati in modo tale da garantire i più elevati standard di sicurezza sanitaria, anche nelle aree esterne. In particolare – spiegano gli organizzatori di FederUnacoma – frequenza e durata delle prove dimostrative saranno programmate per evitare ogni possibile assembramento.