EIMA International, la rassegna apre i tornelli
Dal 6 al 10 novembre Bologna torna ad essere per cinque giorni la capitale mondiale della meccanica agricola. Attese ad EIMA International oltre 1.700 case espositrici, 600 delle quali estere che hanno impegnato per intero la superficie del quartiere fieristico. Internazionalizzazione, innovazione e ampiezza di gamma i punti di forza della kermesse
L'attesa è finita. Si aprono finalmente i tornelli della 46ª edizione di EIMA International, la rassegna mondiale della meccanica agricole e delle tecnologie per il giardinaggio, che fino al 10 novembre mette in mostra su una superficie espositiva netta di 122 mila metri quadrati più di 50 mila modelli di macchine e componenti. La manifestazione torna a Bologna dopo lo straordinario successo del 2022 che permise alla kermesse di battere ogni record i termini presenze. Due anni fa furono circa 330 mila i visitatori, 57 mila dei quali esteri, i visitatori che affollarono i padiglioni del quartiere fieristico bolognese per scoprire le novità di gamma proposte dai costruttori di tutto il mondo. L’obiettivo degli organizzatori di FederUnacoma è di confermare le presenze della scorsa edizione e, se possibile, stabilire un nuovo primato. Le premesse, del resto, ci sono tutte, visto lo straordinario entusiasmo con le industrie espositrici e gli operatori del settore hanno accolto EIMA 2024 sin dall’apertura dei termini per l’invio delle domande di partecipazione, nel novembre dello scorso anno. Secondo gli ultimi dati diffusi dall’associazione dei costruttori, ancora provvisori la 46ª edizione della kermesse vedrà la presenza di almeno 1.700 case costruttrici espositrici, 600 delle quali esteri provenienti da 50 Paesi.
Dalle macchine agricole alle tecnologie per il garden: a Bologna c’è tutto. Attrezzature per la lavorazione del terreno, sistemi per l’irrigazione, trattrici, macchine per il diserbo. E ancora: centraline elettroniche, cardani, rasaerba, motoseghe, droni e applicazioni informatiche. Le soluzioni costruttive esposte nei padiglioni della Fiera di Bologna coprono ben 14 settori merceologici e vengono presentate secondo un “itinerario” espositivo che prevede, tra gli altri, cinque saloni tematici (EIMA Green, EIMA Componenti, EIMA Energy, EIMA Idrotech, EIMA Digital) concepiti dagli organizzatori di FederUnacoma per ottimizzare un percorso espositivo che vede diverse novità e molte conferme. Nuova è, anzitutto, l’area REAL, uno spazio di 32.500 metri quadrati organizzato nel salone Digital e dedicato alle dimostrazioni dei robot agricoli autonomi. Altre due aree dimostrative – Garden E-motion e l’arena del Tractor of the Year dove si svolgono rispettivamente le prove dei sistemi robotici per il giardinaggio e lo show dei trattori finalisti al premio “Trattore dell’anno” – segnano un atteso ritorno dopo il debutto ad EIMA 2022.
Innovazione e internazionalizzazione. L’ampiezza di gamma non l’unico punto di forza della kermesse bolognese. Da sempre, infatti, EIMA International si caratterizza per il focus sui temi dell’innovazione, della ricerca e della formazione, e su quello dell’internazionalizzazione. Le tecnologie di ultima generazione sono, come da tradizione, protagoniste indiscusse della mostra del Quadriportico dove vengono presentati i 68 modelli che hanno ottenuto il riconoscimento di Novità Tecnica propriamente detta o Segnalazione al concorso delle “Novità Tecniche”. Riflettori puntati sulle macchine “next gen” anche negli stand delle case espositrici che lanceranno le loro ultimissime novità di gamma. Alle delegazioni estere è invece riservata un’area dedicata all’interno del Palazzo dei congressi. È proprio qui che si terranno gli incontri business to business tra le case espositrici e le delegazioni estere. Secondo le previsioni degli organizzatori, nei cinque giorni della rassegna dovrebbero tenersi all’incirca 6 mila incontri d’affari, ai quali prenderanno circa 400 delegati esteri il cui incoming è organizzato in collaborazione con l’Agenzia ICE. Oltre alle delegazioni ufficiali, in rappresentanza di oltre 80 Paesi, a Bologna sono attesi anche buyer, operatori e tecnici provenienti da tutto il mondo.
Una rassegna sempre più “social”. Altro gradito ritorno ad EIMA International è quello degli Agri influencer – a Bologna saranno in 30, 20 italiani e 10 esteri – che saranno presenti in fiera l’8, 9 e 10 novembre con eventi specificamente dedicati. Ma la vera novità dell’edizione 2024 sono gli EIMA Social Award, un riconoscimento che premia le migliori comunicazioni “social” delle case espositrici che abbiano come tema proprio la grande kermesse della meccanica agricola. Tra le categorie previste – miglior video YouTube, miglior reel Instagram e il miglior post Fecebook – che premiano i contenuti più emozionali e coinvolgenti.