Diavel 630 Cut, rotopressa Mascar per le grandi estensioni
Nella gamma di macchine della vicentina Mascar (la sede è a Grumolo delle Abbadesse) dedicate alla fienagione, riflettori puntati sulla rotopressa Diavel 630 Cut (già presentata in anteprima all’Agritechnica di Hannover, vedi speciale Mondo Macchina del novembre 2015). La rotopressa Diavel 630 Cut è una macchina di ultima generazione, con una richiesta di potenza alla trattrice di 100 cavalli, studiata per la raccolta dell’insilato, ma in grado di offrire prestazioni di livello assoluto con tutti i tipi di prodotto. Equipaggiata con un pick up di due metri di larghezza, il nuovo modello si distingue per la camera di compressione fissa a 18 rulli con diametro di 1,30 metri e per il sistema di taglio con 15 coltelli. Un’ammiraglia, dunque, progettata per lavorare sulle superfici più estese e per soddisfare le esigenze operative dei contoterzisti. L’impresa veneta propone la sua nuova rotopressa nelle versioni con legatore a rete, oppure a rete e spago, con o senza dispositivo di taglio e con un sistema di carico della bobina, ergonomico e user friendly. La dotazione di serie – particolarmente ricca – comprende, oltre al cassetto antingolfamento gestibile direttamente dalla cabina del trattore, i pneumatici della misura 15.0/55-17, il sistema di lubrificazione automatica, il cardano grandangolo, il dispositivo di taglio da 15 coltelli (su versione Cut). Altrettanto ampia è la possibilità di scelta per quanto riguarda gli optional che prevedono – tra gli altri – il premifalda con rullo, l’espulsore, i freni idraulici e pneumatici, i ruotini pivotanti e le ruote 500/50-17.