L'alta produttività del fasciatore 7100
Il fasciatore 7100 si inserisce nell’ampia gamma di fasciatori Mascar come soluzione portata per i professionisti della fienagione. La macchina, dal design compatto, ha un baricentro ravvicinato al trattore per permetterne l’utilizzo anche con motori di bassa potenza, mentre l’attacco, di II e III categoria, consente di utilizzare il fasciatore – in posizione anteriore o frontale – anche con i sollevatori telescopici. Caratterizzato da una struttura compatta ma robusta, che offre all’operatore un’ampia visuale sull’area di lavoro, l’esordiente di casa Mascar si segnala anche per l’asse di rotazione non ortogonale della balla. Questa caratteristica tecnica, come spiega lo stesso costruttore veneto (la sede è a Grumolo della Abbadesse, nel Vicentino), ottimizza la stesura del film poiché, compensando i movimenti della balla dovuti alla sua rotazione, permette il corretto posizionamento della pellicola su entrambi i lati. Diverse le soluzioni adottate dalla ditta vicentina per migliorare le performance della macchina, a partire dai rulli (due nell’allestimento base) di appoggio balla. I rulli – spiega con una nota tecnica la casa vicentina – sono inseriti in una coppia di supporti sviluppati in modo da sostenere l'asse alle due estremità anziché solo nella parte inferiore, per incrementarne la resistenza ed abbassarne la posizione, al fine di garantire il miglior appoggio possibile della balla e quindi una riuscita ottimale della fasciatura. Innovativo è il sistema di ribaltamento verticale, che attraverso un movimento fulcrato, anziché lineare, posiziona il rullo direttamente sotto la balla per agevolare le manovre dell’operatore. Inoltre nell’ottica di migliorare il controllo delle diverse funzionalità del mezzo, Mascar ha introdotto un monitor touch screen con un’ampia pulsantiera laterale e sviluppato un nuovo software, intuitivo e user friendly, per la gestione della fasciatura automatica. Gli interventi dei tecnici dell’azienda veneta hanno interessato anche i punti di ingrassaggio, ridotti nel numero (grazie alle boccole autolubrificanti) e di facile accesso per razionalizzare la manutenzione periodica. I motori e i cilindri responsabili del movimento dei rulli – si legge in una nota tecnica della casa vicentina – sono stati posizionati all’interno della zona coperta dal carter, per riparare gli organi sensibili della macchina da urti e residui pur mantenendo agevoli, eventuali interventi di manutenzione straordinaria. Altro punto di forza del fasciatore 7100 è la funzione Self-Load, sviluppata con l’obiettivo di automatizzare le operazioni e ridurre il numero di comandi utilizzati dall’operatore: il sensore applicato sul dispositivo di ribaltamento rileva la balla e gestisce automaticamente la chiusura automatica dei rulli per il caricamento. Per quanto concerne la fienagione, nello stand della Mascar, è di scena anche il modello Multiwrap 130 pensato per impieghi altamente professionali e presentato ad EIMA nella sua nuova versione HP High Performance. Multiwrap 130 è una rotopressa a camera fissa ad alte prestazioni combinata con un fasciatore satellitare posizionato all’uscita della camera, per ridurre i costi operativi ed incrementare al contempo la capacità produttiva.