
Carraro: precisione e agilità per lo specializzato Infinity
La trattrice compatta a telaio articolato SRH 9800 Infinity da 87 cavalli della Antonio Carraro, con guida reversibile e trasmissione idrostatica, già finalista del concorso “Tractor of the Year 2013” e vincitrice del Premio “Intervitis Interfructa Innovation 2013”, fa il suo debutto anche ad Enovitis in Campo, manifestazione in programma a Ca' Tron (Treviso) il 19 e 20 giugno. Rispetto al suo “fratello maggiore”, l'Infinity si presenta con un cambio a funzionalità potenziate e con una trasmissione del moto a variazione continua senza interruzione di potenza, che risulta particolarmente efficace soprattutto in condizione di carichi discontinui o in caso di dislivelli. Due le gamme meccaniche previste dalla trasmissione Infinity – quella “lavoro” e quella “trasferimento” (da 0 a 15 Km/h la prima, da 0 a 40 Km/h la seconda) – ciascuna delle quali è dotata di tre velocità idrauliche, che possono essere attivate dall'utilizzatore (tramite un pulsante sul cruscotto) durante il movimento della trattrice senza produrre alcuna discontinuità nell'andatura del veicolo. Al sistema Eco, invece, è affidato il compito di mantenere la velocità massima ad un basso regime di giri del motore, garantendo così il contenimento dei consumi ed un buon comfort, in termini sia di vibrazioni che di rumorosità. Insomma – come precisa il costruttore con una nota tecnica - la nuova trasmissione Infinity abbinata alla precisione del sistema idrostatico conferisce versatilità e dinamismo alla trattrice, offrendo all’operatore infinite velocità di lavoro nei movimenti millimetrici e calibrati, negli spostamenti decisi o prolungati ma anche nelle coltivazioni che richiedono velocità impostate e costanti. Inoltre, SRH 9800 Infinity è equipaggiato con il dispositivo ESC, un sistema attivo di gestione dei giri della PTO (e della velocità di lavoro) che possono essere monitorati e regolati contemporaneamente in modo indipendente l’uno dall’altro, assicurando prestazioni ottimali perfino in caso di assorbimenti discontinui di potenza. La trattrice di casa Carraro, dunque, è una macchina altamente specializzata, adatta a quelle lavorazioni nelle quali precisione, modularità, compattezza e manovrabilità sono requisiti fondamentali.