Antonio Carraro, tecnologie per lagricoltura mediterranea
Ad Agrilevante la Antonio Carraro schiera tutti i bestseller della propria scuderia. Si parte con il modello TRX 5800, un supercompatto reversibile sterzante da 50 cavalli, ideale per frutteti e vigneti, ma indicato anche per la manutenzione del verde e impieghi urbani. Agile negli spazi stretti (grazie al passo corto e al raggio di sterzata molto stretto), TRX 5800 si presenta con un cambio meccanico 16+16 dotato di inversore sincronizzato. Il telaio ACTIOTM e le 4 ruote motrici garantiscono stabilità e trazione costante, mentre la guida reversibile e l’elevata ergonomia agevolano il lavoro dell’operatore con notevole risparmio di tempo e di consumi. Tra i plus di questo modello Antonio Carraro c’è la compatibilità con un’ampia gamma di attrezzature per svolgere tutte le più importanti lavorazioni specializzate.
TGF 10900 R è una trattrice sterzante monodirezionale equipaggiata con ruote posteriori maggiorate della serie R (motore Kubota da 98 cavalli). Per altezza al cofano e al posto guida, è uno degli specializzati più bassi nella gamma di potenza dei 100 cavalli; tale caratteristica, combinata con il baricentro basso, le dimensioni compatte e il profilo affilato, conferisce alla macchina grande agilità di manovra. Per questo TGF 10900 R dà il massimo nelle operazioni sottochioma all’interno dei frutteti (anche “a ypsilon”), dei vigneti (anche a tendone) e nelle serre, specie se in presenza di filari stretti o di vegetazione fitta. Le ampie ruote posteriori da 18, 20 o 24 pollici (le anteriori hanno diametro più contenuto) consentono volte molto strette, utili nel rientro tra un filare e l’altro. TGF è disponibile in 3 versioni: da 71, 85 e 98 cavalli.
SX 7800 S/ 9900. è uno specializzato isodiametrico con telaio articolato monodirezionale, pensato per interventi negli spazi stretti tipici dell’agricoltura specializzata. Il profilo affilato, le linee morbide della carrozzeria, le dimensioni compatte conferiscono agilità di manovra anche nelle zone con vegetazione più fitta. Invece, il telaio snodato e la carreggiata stretta valorizzano la capacità di manovra negli spazi più angusti. Due le motorizzazioni previste dalla scuderia di Campodarsego (Padova): 71 e 85 cavalli.
MACH 4 R. Potenza e prestazioni sono di casa a bordo di questo quadricingolo (ha 4 cingoli di gomma) a telaio articolato e con guida reversibile. Alimentato da un 4 cilindri Kubota che eroga 98 cavalli, il MACH 4 R è in grado di lavorare su terreni difficili con pendenze estreme, con fondo sdrucciolevole o in presenza di bagnato. Infatti, i cingoli di gomma creano un “effetto galleggiamento” che garantisce alla macchina stabilità e aderenza. Il quadricingolo della Antonio Carraro si fa poi apprezzare per il compattamento del terreno ridotto al minimo (“inferiore al calpestìo di un uomo”, assicura il costruttore), per l’agilità di manovra (telaio articolato e geometrie di sterzo consentono curve molto strette), per il comfort molto vicino a quello di un trattore con pneumatici. Inoltre MACH 4 R è omologato per circolare su strada a 40 chilometri orari.
TR 7600 Infinity. L’idrostatico sterzante con ruote isodiametriche e guida reversibile, motorizzato con un Kohler da 75 cavalli, è uno dei modelli più premiati della gamma Antonio Carraro. TR 7600 Infinity si è infatti aggiudicato il “Technology Innovation Award” dell’edizione 2019 di Enovitis in Campo e si appresta ad ottenere il premio Novità Tecnica ad Agrilevante 2019. Il grande punto di forza di questa macchina pensata per l’agricoltura specializzata e la manutenzione civile è rappresentato dalla trasmissione ibrida meccanico-idrostatica con cambio automatico che offre infinite gamme di velocità e un grande confort operativo (l’operatore non deve utilizzare la frizione). Caratteristica particolarmente utile, questa, per i lavori che richiedono andirivieni in sequenza rapida, per i movimenti lenti e di precisione, e per tutte quelle situazioni che richiedono accelerazioni improvvise.