Previous Page  7 / 96 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 7 / 96 Next Page
Page Background

nel periodo gennaio-giugno un calo del 23% delle vendite di trat-

trici in Cina – Paese che ha rappresentato negli ultimi anni in-

sieme con l’India la “locomotiva” del mercato mondiale – in ra-

gione di 220 mila trattrici immatricolate (erano state oltre 285

mila nel primo semestre 2015). Cali significativi in Russia (-25%

per un totale di circa 9.600 macchine), mentre un passivo più

pesante caratterizza il mercato giapponese, che chiude il se-

mestre con 21.700 macchine per un calo del 27%.

In Europa, dove le vendite di trattrici risultano in flessione del

5,5% rispetto al primo semestre 2015, è confermato l’anda-

mento cedente del mercato tedesco che, dopo il calo del 7% re-

gistrato nel 2015, nella prima metà del 2016 vede calare le

vendite di trattrici del 10%, ed anche in Inghilterra le vendite a

giugno scorso hanno registrato un passivo intorno al 10%. Fa

eccezione la Francia che cresce del 12% recuperando i consi-

stenti cali subiti nel corso del 2014, anno in cui il mercato fran-

cese registrò una contrazione del 22%.

Il mercato indiano, monitorato solo parzialmente essendo di-

sponibili i dati relativi ai primi quattro mesi e non all’intero se-

mestre, appare in controtendenza, segnando nel periodo gen-

naio-aprile un incremento di circa il 10% (151 mila macchine nei

quattro mesi) che in parte recupera il calo sensibile accusato

nel 2015. Di segno positivo il mercato statunitense che nel

2015 aveva registrato un decremento del 2% e nei primi sei me-

si di quest’anno ha visto crescere le vendite del 4%. L’anda-

mento incerto del mercato a livello globale penalizza le espor-

tazioni italiane, che rappresentano una quota molto consisten-

te (70%) del fatturato complessivo del settore. I dati Istat sul

commercio estero indicano infatti – nel periodo gennaio-maggio

2016 – un calo dell’export pari al 3,7%. Il negativo andamento

di quest’anno era previsto dagli analisti di Agrievolution, e con-

siderato una sorta di “onda lunga” della crisi agricola del bien-

nio precedente. È probabile che già dagli ultimi mesi dell’anno

il mercato possa dare segnali di recupero, e che possa essere

proprio la rassegna internazionale dell’EIMA – la kermesse del-

la meccanica agricola che si tiene a Bologna dal 9 al 13 no-

vembre prossimo e che vedrà la presenza di industrie da 40

Paesi e di operatori economici da 140 Paesi – lo “spartiacque”

tra la fase negativa del mercato e quella invece della ripresa.

ly 220,000 registered tractors (compared to almost 285,000 units in the

first half of 2015). Considerable decreases also in Russia (-25% with

about 9,600 machines), while the Japanese market had an even stronger

decrease of 27%, ending up the first half year with 21,700 units. In Eu-

rope, where the tractors sales were down by 5,5% compared to first half

2015, is confirmed the negative market trend of Germany, decreased by

7% in 2015 and with a sales decrease by 10% in the first half of 2016,

as well as of England, decreased by 10% last June. France makes an ex-

ception, increasing by 12% and recovering the strong downturns of 2014,

during which the French market registered a 22% contraction. Indian

market, partially monitored due to figures related only to the first four

months of the year, goes against the trend, increased by 10% in the pe-

riod between January and April, with 151,000 registered machines and

partly recovers the slight decrease of 2015. Positive trend for the Amer-

ican market too, that in 2015 decreased by 2%, while in the first half

year had a sales increase of 4%. Uncertainty of global market trends af-

fects Italian exports, representing a substantial part (70%) of the sector’s

total sales value. In fact, according to Istat figures on foreign trades – in

the period between January and May 2016 – there was a 3.7% export

decline.This year’s negative trend had already been predicted by the an-

alysts of Agrievolution and considered as an immediate aftermath of the

agricultural crisis of the two previous years. It is likely that from this last

months of the year the market may showsigns of recovery and that EIMA

International – the event of agricultural mechanization that, from 9 to 13

of November, will host in Bologna businesses from over 40 countries and

economic traders from over 140 countries – could mark the divide be-

tween market’s negative trends and the economic recovery.

Tractors:

uncertainty

for the

world market

The figures published by Agrievolution on the first

half year partly confirm the negative trend of the

sector in the years 2014-2015. Tractor sales

decreased in several European countries but also

in China, Japan and Russia. Negative effects on

Italian exports, that in May 2016 decreased by 4%.

EIMA International could mark the divide between

market’s negative trends and the first signs of

economic recovery

5

n. 7-9/2016

SCENARIO