Specializzata e meccanizzata, Enovitis 2018
I vigneti emiliani de Il Naviglio di Fabbrico (RE) ospitano la manifestazione dinamica Enovitis in Campo giunta al 23° appuntamento. Al lavoro macchine e attrezzature per le lavorazioni necessarie alla coltivazione dei vigneti. Fra gli eventi collaterali, i convegni e i due premi Innovation Challenge e Vota il trattore
La 23a edizione di Enovitis in Campo, la rassegna itinerante dedicata a prove dinamiche di mezzi e tecnologie per la viticoltura, si tiene il 21 e 22 giugno prossimo a Fabbrico, nella provincia di Reggio Emilia. Organizzata dall’Unione Italiana Vini e da VeronaFiere, la manifestazione a cadenza annuale propone macchine e attrezzature in azione per le varie fasi della coltivazione del vigneto: impianto, protezione fitosanitaria e nutrizione, gestione del suolo, gestione della chioma e vendemmia. In campo i più moderni trattori specialistici, e i sistemi più avanzati per irrigazione, gestione e recupero della biomassa, controllo e rilevamento dei dati di coltivazione.
I terreni che ospitano le varie lavorazioni sono quelli della società agricola Il Naviglio dei F.lli Fantini, storica realtà cooperativa emiliana, con 30 ettari di vitigni Salamino, Sorbara, Ancellotta dell’Emilia, Grasparossa, Malbo Gentile, Lambrusco Marani e Maestri. L’azienda ha una vendemmia meccanica programmata ed una produzione annua di circa 5 mila quintali di uve. La struttura presenta anche la casa colonica Vitae destinata a B&B e attiva anche come centro congressi. Nel corso dell’evento sono previste visite guidate fra le varie prove e il concorso Vota il trattore – realizzato in collaborazione con Macgest – che invita i visitatori ad esprimere la loro preferenza e premiare il mezzo ritenuto più interessante ed efficace fra quelli visti in azione. Lo scorso anno ad aggiudicarsi il riconoscimento furono il Fendt 211V Vario per la categoria specialistici/standard, Mach 4 di Antonio Carraro per la categoria cingolati/semicingolati e Tony 9800 TR sempre di Antonio Carraro per la categoria isodiametrici.
Ad Enovitis in Campo prendono parte anche enti, istituzioni e media di settore e vengono proposti vari momenti di incontro. Nella cerimonia inaugurale vengono consegnate le targhe di riconoscimento agli espositori storici della kermesse e consegnati i premi del concorso Innovation Challenge, organizzato per mettere in evidenza le soluzioni più innovative proposte dai costruttori presenti. Nove i riconoscimenti assegnati lo scorso anno dalla diserbatrice ad acqua Attila di Caffini spa all’atomizzatore Compact di Agricolmeccanica. A seguire sono previsti due convegni dedicati alla produzione del Lambrusco e alla valorizzazione degli scarti della filiera vitivinicola, e il giorno successivo un incontro su “Innovativi modelli per la gestione meccanizzata e sostenibile del vigneto e monitoraggio della fertilità”. L’accesso ad Enovitis in Campo è gratuito previa registrazione che può essere effettuata anche online sul sito della rassegna. La precedente edizione, tenutasi in provincia di Verona, ha registrato la partecipazione di 165 espositori e 8 mila visitatori. L’esposizione ha avuto quest’anno un’anticipazione indoor con la partecipazione a Fieragricola nel febbraio scorso con il progetto Enovitis in Fiera, che ha previsto convegni e workshop sui principali temi di interesse per il settore vitivinicolo. Una declinazione della kermesse – Enovitis Extreme – è in programma, per la prima volta, il prossimo 19 luglio a Quart (AO), ed è dedicata alla coltivazione definita eroica di vitigni di alta montagna, che vedono gli operatori in azione su terreni impervi che richiedono una meccanizzazione dedicata. FederUnacoma è supporting partner dell’evento emiliano ed è presente con uno stand istituzionale e la rivista Mondo Macchina.
