La trebbiatura intelligente firmata New Holland
L'azienda del gruppo CNH Industrial si aggiudica la medaglia d'argento nel concorso per l'innovazione ad Agritechnica 2017, grazie ad un sistema di regolazione della mietitrebbia proattivo e automatico, una novità assoluta nel settore
New Holland si aggiudica la medaglia d’argento ad Agritechnica per il sistema di regolazione della mietitrebbia proattivo e automatico, una novità assoluta nel settore, in dotazione nelle mietitrebbie modello CR Revolution. «Questa innovativa funzione risolve uno dei principali problemi per gli operatori di mietitrebbie – commenta Lars Skjoldager Sørensen, responsabile Harvesting Product Line di New Holland – ovvero mantenere la resa produttiva al livello massimo e al contempo ridurre le perdite e la percentuale di granella danneggiata». «Il nuovo sistema di regolazione automatica amplia gli orizzonti dell’innovazione – aggiunge Sorensen – perché mentre gli attuali sistemi sono di tipo reattivo il sistema di New Holland prevede in modo proattivo le variazioni di pendenza e di densità del prodotto, effettuando aggiustamenti correttivi prima che il sovraccarico o la perdita abbiano effettivamente luogo». Il sistema proattivo si basa su tradizionali sensori e dispositivi di controllo che sono stati integrati con un sistema di rilevazione del carico del cassone crivellante, un sistema predittivo del campo, della resa e palette del rotore regolabili a distanza. L’addetto può scegliere diverse modalità operative che consentono massima capacità produttiva e massima qualità della granella, sempre ottimizzando l’efficienza energetica. Utilizzando i dati memorizzati nel sistema, la mietitrebbia ottimizzerà da sola i propri parametri, e questo prima che la testata inizi effettivamente a tagliare e raccogliere il prodotto. I nuovi sensori di pressione nel sistema di pulizia introducono un nuovo modo per misurare il carico sul cassone crivellante. L’innovativo sistema di New Holland, infatti, misura la differenza di pressione sul crivello superiore, ottenendo così un’indicazione molto precisa del carico sul cassone crivellante. In base a questi dati, il sistema massimizza in maniera proattiva le prestazioni del cassone crivellante prevenendo al contempo le perdite. Nel caso in cui le perdite si verifichino comunque, il sistema è in grado di identificarne immediatamente la causa ed effettuare molto velocemente le necessarie correzioni. In questo modo il cassone crivellante ha una capacità di resa maggiore e un funzionamento più stabile. L’operatore ha quindi la possibilità di incrementare la produttività, con in più il vantaggio di non dover compiere continuamente aggiustamenti manuali e quindi riducendo sensibilmente l’affaticamento. Il sistema predittivo del campo e della resa è, insomma, uno strumento capace di autoapprendimento e quindi in grado di prevedere le variazioni di pendenza e densità del prodotto davanti alla mietitrebbia. Utilizza dati topologici per prevedere le condizioni che si presentano davanti alla testata e al fine di prevedere la resa lungo il percorso della mietitrebbia, estrapola la resa delle passate adiacenti già effettuate, e i dati GPS di mappatura delle rese delle passate precedenti programmati nella mietitrebbia. Infine, la regolazione automatica delle palette del rotore migliora l’efficienza energetica e riduce le perdite. La mietitrebbia modifica automaticamente l’angolo di tutte le palette del rotore in base al carico del prodotto, il che ha un impatto diretto sul tempo di permanenza del prodotto nei rotori e quindi anche sulla potenza richiesta dai rotori stessi. Il sistema automatizzato è quindi in grado di migliorare l’efficienza energetica del rotore senza effetti sui parametri di trebbiatura e separazione impostati, migliorando tra l’altro i consumi di carburante e le prestazioni.