Industrial Tech Days, di scena in Arizona le innovazioni firmate CNH
Sono stati presentati a Phoenix (Arizona, USA), lo scorso dicembre, gli ultimi due prototitpi “green” sviluppati da New Holland. Nella cornice della manifestazione CNH Industrial Tech Days, una due giorni organizzata dalla multinazionale italiana proprio con l’obiettivo di lanciare i due prototipi, hanno mosso i primi passi il T7 Methane Power a gas naturale liquefatto (LNG) e il T4 Electric Power. Il T7 Methane Power – si legge in una nota dell’azienda – è stato progettato per soddisfare la crescente domanda di mercato relativa a macchine ad alta potenza ma con emissioni e costi di esercizio ridotti (la potenza di 270 Cv e la coppia sono le stesse del modello diesel). Il sistema di alimentazione a gas naturale liquefatto – spiega sempre il costruttore – è molto vantaggioso non soltanto sotto il profilo dell’autonomia operativa della macchina, di gran lunga superiore a quella degli altri modelli a metano, ma anche perché questo tipo di carburante offre una capacità di stoccaggio quattro volte superiore a quella del gas compresso. Il prototipo di casa CNH è infatti equipaggiato con un sistema di propulsione a temperatura controllata, che comprende un serbatoio criogenico di acciaio inossidabile sagomato, che si abbina alla sua controparte diesel e che permette di immagazzinare efficacemente il metano liquefatto all'interno del trattore. Uno spazio vuoto autoportante isola il carburante all'interno del serbatoio e ne riduce lo spessore, mentre la tecnologia di controllo attivo della temperatura dei serbatoi garantisce il regolare funzionamento del motore. Il T7 Methane Power LNG può essere alimentato con biometano liquefatto proveniente da reflui di allevamento, e rappresenta quindi una soluzione ad elevata sostenibilità. Ai CNH Industrial Tech Days ha fatto il suo esordio anche il primo prototipo di trattore utility elettrico. Il T4 Electric Power, questo il nome del modello, è indicato per tutte quelle lavorazioni che non richiedono una potenza elevata. Sviluppato in collaborazione con Monarch Tractor, azienda specializzata nell’elettrificazione in ambito agromeccanico, il T4 Electric Power si caratterizza per l'elevata autonomia della batteria (fino a una giornata di lavoro con tempo di ricarica ridotto a una sola ora) e per le prestazioni di assoluto livello. Peraltro la trattrice può essere utilizzata anche come generatore di riserva per alimentare altri dispositivi e macchine o per fornire energia agli attrezzi. Significativa anche la riduzione del rumore (90% in meno rispetto ai modelli tradizionali), il che consente di utilizzare la macchina anche nelle ore notturne. Sempre in tema di prestazioni, il T4 Electric Power si segnala per controllo e reattività, con notevoli risparmi in termini di costi di gestione e manutenzione. In occasione dell’evento statunitense, New Holland ha acceso i riflettori su alcune importanti tecnologie di automazione quali il New Holland Baler Automation System, vincitore della medaglia d'argento Agritechnica, e disponibile sulla BigBaler High Density che unisce la guida automatica sull'andana e il controllo automatico della velocità e del peso della balla. Di scena a Phoenix anche il sistema di automazione IntelliSense per la mietitrebbia CR Revelation. Per ottimizzare la raccolta, la tecnologia di casa New Holland seleziona ogni 20 secondi l'azione migliore su 280 milioni, esegue regolazioni preventive, massimizza la produttività, riduce al minimo le perdite e i danni alla granella mediante misurazioni precise del carico. Sulla base di questi dati, il sistema può adattare costantemente la velocità e l'angolo delle alette del Twin RotorTM, la velocità della ventola e l'apertura del pre-crivello, del crivello superiore e inferiore in modo da ottenere automaticamente il risultato desiderato.
