Il successo dell'area "desk"
L'edizione 2016 della kermesse dedicata alle macchine agricole ha visto il debutto di EIMA Desk, un padiglione dedicato ad attività divulgative e di sportello. Numerosi i visitatori che hanno animato gli spazi dell'Officina Live e lo stand informativo dell'INAIL. Bilancio positivo anche per l'iniziativa di Mech@griJOBS
Grande successo, ad EIMA International, per “EIMA Desk – Formazione & Sicurezza”, il padiglione allestito grazie alla collaborazione tra FederUnacoma e Unacma (l’Unione nazionale dei commercianti di macchine agricole) dove hanno trovato spazio le attività divulgative e “di sportello”. Nato dalla crescente importanza che nella rassegna bolognese hanno assunto i servizi che offrono al pubblico aggiornamenti sugli incentivi, sugli strumenti finanziari, sulle procedure per l’acquisto e per la gestione dei mezzi meccanici, EIMA Desk, nonostante fosse al debutto, è stato visitato da un folto pubblico in tutti i giorni della rassegna.
“Officina live”: uno spazio interattivo dedicato
alle nuova normativa sulle revisioni
Nell’ambito delle iniziative dell’EIMA Desk, particolare rilievo ha avuto l’”Officina Revisioni Live” dove tecnici e personale qualificato hanno illustrato agli operatori del settore e agli addetti ai lavori le procedure e gli elementi chiave intorno ai quali vertono le verifiche tecniche per la revisione delle trattrici. Secondo i dati degli organizzatori, tra il 9 e il 13 novembre l’officina ha registrato più di mille presenze. D’altro canto, quello della revisione obbligatoria delle macchine agricole – scattata il 30 giugno 2016 e non ancora resa operativa con i necessari decreti attuativi – rappresenta uno dei temi di maggiore attualità perché si suppone che, in presenza della normativa, l’avvio della fase operativa possa avvenire in tempi brevi coinvolgendo numerosi agricoltori e operatori della meccanica agricola.
«Il nostro parco trattrici è composto da circa 1,6 milioni di unità con età superiore ai venti anni. Di questi – ha spiegato Domenico Papaleo, dell’Ufficio Tecnico di FederUnacoma – ben 700 mila sono sprovvisti del dispositivo di protezione Rops che, in caso di ribaltamento, può salvare la vita dell’operatore prevenendo lo schiacciamento, una delle cause di morte più frequenti in agricoltura». Il Rops, tuttavia, non è l’unico intervento di messa a norma richiesto per il superamento della revisione, la quale prevede, tra gli altri, controlli accurati sulla dimensione e sull’usura degli pneumatici; verifiche sul campo di visibilità, con l’assenza di eventuali zone coperte alla vista, sulla presenza di protezioni nelle parti calde della macchina e nelle parti in movimento. Grande attenzione poi, in fase di revisione, agli organi di sterzo, all’impianto di illuminazione e alle emissioni gassose e sonore delle macchine. Insomma, in occasione di EIMA International i tecnici hanno spiegato agli operatori, con semplicità e immediatezza, quali interventi fare sulle trattrici per essere in regola con le prescrizioni normative e per evitare le multe previste in caso di inosservanza.
Sportello INAIL: una finestra sui servizi dell’Istituto
La presenza del punto informativo INAIL, all’interno dello spazio EIMA Desk, ha acquistato particolare importanza alla luce delle procedure per il finanziamento per l’acquisto di macchine con elevati requisiti di sicurezza, con un bando che ha una dotazione complessiva di 45 milioni di euro. Gli operatori agricoli che intendono avvalersi degli incentivi hanno così potuto ottenere una descrizione della modulistica e tutte le indicazioni per l’istruzione delle pratiche. Naturalmente, il personale dell’INAIL si è reso disponibile a fornire un’ampia gamma di informazioni circa le attività e la mission istituzionale dell’ente, rispondendo vis a vis a domande e curiosità dei visitatori, anche e soprattutto sul tema della sicurezza in agricoltura.
Formazione in primo piano
Grande evidenza hanno avuto gli incontri formativi relativi al progetto Mech@griJOBS, che, con numerose sessioni affollate da ragazzi, si è confermato uno degli appuntamenti di maggior successo tra quelli organizzati nell’ambito dell’EIMA.
Promossa da Unacma, Mech@griJOBS è un’iniziativa finalizzata a divulgare presso gli studenti delle scuole superiori la conoscenza della meccanica agricola, e ad illustrare i profili professionali e le opportunità di lavoro oggi offerte dalla filiera agro-meccanica. Sempre in tema di formazione, da segnalare anche i corsi per il conseguimento del patentino trattori (un tema divenuto di stretta attualità con l’entrata in vigore delle nuove norme per la guida delle macchine agricole) destinati a conducenti con esperienza pregressa e promossi sempre all’interno della rassegna.
Le iniziative dei partner
Oltre agli eventi dedicati alla formazione e alle attività di sportello, il padiglione Desk si è contraddistinto per un ricco programma di convegni e seminari: la Conferenza stampa di CLIMMAR, l’associazione che a livello europeo rappresenta i rivenditori di macchine agricole; il convegno di aggiornamento sul Progetto Unacma ROC; il convegno AEF/FederUnacoma/Unacma dal titolo “Conoscere per utilizzare, l’importanza di ISOBUS nell’attuale meccanizzazione agricola” dedicato alle nuove frontiere dell’elettronica e dell’informatica applicata; il convegno promosso da ESSECI sul tema “Investire in sicurezza: i bandi INAIL” e il meeting A.N.C.O.R.S. su “La sicurezza in agricoltura: dalla valutazione dei rischi alla formazione obbligatoria”. Da citare infine, in questo calendario di incontri, quello sul tema della buona scuola dal titolo “Sfide e opportunità dell’alternanza scuola-lavoro” e il convegno sul contoterzismo promosso da CAI, Unima e Confai.
Di rilievo anche gli approfondimenti sui temi delle bioenergie, promossi dall’Italian Biomass Association ITABIA, e il convegno dall’Università della Tuscia dedicato alle biomasse.
Rivenditori: l’agenda Climmar
Climmar è l’organismo che rappresenta a livello internazionale le associazioni dei dealer europei di macchine agricole. Ne fanno attualmente parte sedici Paesi, tra cui l’Italia, per un totale di circa 16.900 dealer con un’area di penetrazione che raggiunge ben 3,4 milioni di agricoltori. A livello comunitario Climmar si sta battendo, da un lato, per contrastare la liberalizzazione del mercato relativo alla manutenzione e alla riparazione delle macchine agricole, dall’altro per promuovere le prerogative e la competenza professionale dei dealer, puntando su una formazione del personale sempre più efficace. Obiettivo dell’associazione è anche quello di ampliare il proprio bacino di adesioni coinvolgendo altri Paesi, e di migliorare la profittabilità del comparto riparazione e manutenzione.