I comandi ergonomici delle "Roll Belt" New Holland
Sin dal loro esordio sul mercato, avvenuto nel 2013, le rotopresse a camera variabile Roll Belt della New Holland si sono distinte per la loro ricca dotazione tecnologica, caratterizzata da sistemi di ultima generazione quali le opzioni rotore “SuperFeed” e “CropCutter”, o il dispositivo “ActiveSweepper”. Tali tecnologie hanno permesso al costruttore di migliorare la capacità delle macchine fino al 20% e la densità fino al 5%, con l’ulteriore vantaggio di offrire la massima libertà di personalizzazione della pressatura. L’evoluzione di questi modelli continua anche oggi grazie alla possibilità di gestire direttamente dalla cabina della trattrice la funzione di regolazione della densità e della variazione della densità del nucleo dei balloni, attraverso il monitor “touch screen” a colori “IntelliView” o il monitor “Bale Command Plus II”. Le rotopresse Roll Belt, inoltre, sono dotate di un innovativo trasduttore che misura la pressione del sistema di controllo densità balle e la visualizza sul monitor, consentendo così al conducente di conoscere in tempo reale la densità della balla pressata in quel momento. L’utilizzatore – si legge in una nota tecnica della New Holland – può eseguire regolazioni a incrementi di 10 bar sul monitor (il valore di regolazione cambia in modo automatico), e persino impostare una densità differente per il nucleo e lo strato esterno della balla; non appena essa raggiunge la densità impostata per il nucleo, il sistema passa alla densità preimpostata per lo strato esterno. Quando si pressa fieno in condizioni marginali che necessita di aerazione, è possibile scegliere una densità del nucleo più bassa, mentre in altre condizioni, come nel caso della paglia secca, si può regolare la densità del nucleo a un livello superiore. Se le balle sono destinate al trasporto su lunghe distanze, la soluzione ideale è puntare su un nucleo particolarmente denso.