L'informazione sulla meccanizzazione per l'agricoltura, il giardinaggio, componentistica e multifunzionalità.
Primo Piano

Formazione, un asset strategico per la meccanica agricola

In pieno svolgimento il programma di formazione che FederUnacoma ha messo a punto per le proprie aziende e che comprende seminari su temi quali l'internazionalizzazione delle imprese, la valutazione economica dell'azienda, la gestione delle risorse umane, l'uso del web ai fini della promozione e del marketing nonché le nuove tecniche agronomiche e le nuove tendenze dell'architettura e del design per gli allestimenti fieristici

a cura della Redazione
giugno 2018 | Back

L’innovazione di prodotto e l’evoluzione dei sistemi organizzativi e industriali richiedono un aggiornamento costante delle competenze e delle capacità professionali. Investire nella formazione è divenuta una priorità per le imprese che intendono competere sui mercati globali, e l’offerta di corsi e seminari rivolti al mondo delle imprese è oggi più che mai ampia, poiché agli ordinamenti scolastici e universitari si sono aggiunti percorsi formativi e programmi di aggiornamento promossi da agenzie specializzate e da organizzazioni nazionali e territoriali. Tuttavia, i singoli comparti produttivi hanno necessità di iniziative di formazione rivolte alle proprie specifiche esigenze e in questo senso le organizzazioni di rappresentanza possono svolgere un’utile funzione. La federazione italiana dei costruttori di macchine per l’agricoltura, la cura del verde e la relativa componentistica FederUnacoma ha messo a punto per il 2018 un programma di formazione calibrato su tematiche di specifico interesse per le proprie aziende associate. Il programma, che comprende complessivamente 28 seminari su temi che afferiscono alle aree tematiche dell’agronomia, del marketing, della comunicazione, della cultura manageriale, dell’amministrazione e della internazionalità, ha visto la realizzazione nei primi cinque mesi dell’anno di dodici eventi formativi. La formazione in ambito FederUnacoma non rappresenta una novità in senso assoluto, poiché la Federazione ha realizzato anche in passato iniziative didattiche e seminariali (talvolta anche nell’ambito di progetti comunitari come quello nominato “Perequal”, realizzato nel 2006 nell’ambito del programma comunitario “Equal”), ma il piano di formazione 2018 evidenzia un rafforzamento dell’impegno. La formazione, del resto, costituisce uno dei punti qualificanti del programma della presidenza Malavolti, che ha voluto integrare l’offerta formativa con aree tematiche nuove. L’agronomia è per l’appunto una “new entry” nella strategia di formazione FederUnacoma, che vede in essa una disciplina più che mai sinergica e funzionale nella progettazione delle macchine agricole. Due seminari, rispettivamente sulla meccanizzazione per le colture arboree e sulla meccanizzazione per le colture ortive, realizzati entrambi in collaborazione con l’Università della Tuscia e con la docenza, rispettivamente del professor Cristofori, e del professor Colla, hanno caratterizzato il programma sino ad oggi svolto. L’evoluzione delle tecniche agronomiche, le caratteristiche delle varietà prodotte, le novità introdotte dalla genetica – è emerso nel corso dei seminari – richiedono sistemi meccanizzati sempre nuovi e aggiornati, e conoscere le tendenze in campo agronomico consente alle aziende della meccanica di progettare mezzi che possano anticipare la domanda di tecnologia che si svilupperà nel futuro prossimo. La ricerca nel campo della meccanica agricola è stata oggetto di un ulteriore seminario, tenuto dal professor Danilo Monarca, ordinario di meccanica agraria del dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali  dell’Università degli studi della Tuscia, volto ad illustrare l’opportunità rappresentata dai Dottorati Industriali e dal credito di imposta per le spese di ricerca e sviluppo per le PMI. Si tratta di uno strumento che consente alle industrie della meccanica agricola di “adottare” un dottorando universitario e di sostenerne l’attività di ricerca fino al conseguimento della specializzazione, con la contropartita di poter realizzare per suo tramite lo sviluppo di un progetto di proprio specifico interesse e di poter usufruire dei risultati della ricerca stessa che vengono a costituire per l’azienda un vantaggio competitivo. La vocazione delle imprese italiane della meccanica agricola alla conquista dei mercati esteri è sottolineata dalla presenza, nel programma di formazione, di eventi dedicati alle metodologie di accesso su alcuni Paesi particolarmente interessanti. Un seminario centrato sull’export delle macchine agricole italiane in Brasile – che ha visto la presenza come relatori di Erica Di Giovancarlo, direttore ICE Agenzia San Paolo-Brasile,  Nicola Minervini consulente e formatore di marketing internazionale, Pietro Petrucci di Sace – è già stato realizzato alla metà di maggio, e un secondo sull’Iran avrà luogo nel mese di luglio. Tra le collaborazioni attivate da FederUnacoma per il proprio programma di formazione, particolarmente interessante è quella con la Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi, che ha progettato su richiesta della federazione un modulo formativo sul tema “Indice EBITDA (Earnings Before Interests Taxes Depreciation and Amortization) e valore dell’azienda”, svoltosi nel mese di aprile con la docenza di Paolo Russo Affiliate Professor di Strategy and Enterpreneurship presso SDA Bocconi e ordinario di Economia aziendale e Bilancio presso la Facoltà di Economia della Cattolica di Milano. A questo evento ha fatto seguito a fine maggio un secondo evento sul tema “Comprare o vendere l’azienda. Quando, come, a che prezzo” che – sempre con la docenza di Paolo Russo – ha messo in luce i criteri e le metodiche di valutazione più avanzati per gestire fasi delicate nella vita aziendale come quelle appunto relative alle acquisizioni, cessioni e fusioni. A questi processi industriali, che sono in qualche modo fisiologici nello scenario attuale, soprattutto per le aziende di piccole e medie dimensioni che mirano a rafforzare le proprie strutture e ad ampliare le proprie gamme di prodotti, è stato dedicato anche un seminario centrato sulle ricadute dei nuovi assetti aziendali in termini organizzativi e di risorse umane. Alla metà di maggio si è infatti tenuto l’incontro formativo su “Fusioni, acquisizioni e riorganizzazioni aziendali: l’impatto sulle risorse umane” che ha avuto come docente il professor Francesco Muzzarelli – un esperto di comportamento organizzativo e risorse umane, che nel mese di marzo aveva già tenuto un corso d’introduzione generale dal titolo “Operazione leadership. Gestire il gruppo in equilibrio fra risultati e motivazione”. Ricchi di informazioni ed indicazioni operative si sono rivelati i seminari sul tema “Come vincere nel web”, realizzato in collaborazione con Daniele Celentin di Prima Posizione  e che ha offerto un approfondimento sulle più avanzate tecniche di marketing on-line; mentre di particolare utilità per le aziende che operano sui mercati esteri è stato l’evento formativo dei primi di giugno dedicato a “Nuovi modelli per la contrattualistica internazionale, curato dalla Studio Legale Bonoli. Alla metà di giugno è tornata protagonista l’agronomia, con il seminario dal titolo: “Agronomia e meccanica: innovazione e ricerca per le nuove sfide dell’agricoltura. Colture cerealicole e leguminose”, tenuto dal professor Domenico Pessina dell’Università di Milano. Altri eventi sono già in calendario per i mesi prossimi su argomenti in parte di aggiornamento generale in parte di più stretta attualità, come quello programmato per la fine di giugno sul tema “Allestimenti fieristici: come qualificare l’area espositiva” finalizzato a fornire una metodica e spunti innovativi in funzione degli allestimenti per EIMA International. La docente dell’Università di Venezia Raffaella Laezza, coadiuvata da diversi docenti del dipartimento veneto, offrirà una panoramica su tecniche di illuminazione, materiali innovativi, supporti scenografici utili a catturare l’attenzione dei visitatori nel contesto di un’esposizione affollata e competitiva come EIMA International, e a valorizzare nel modo più efficace non soltanto la gamma di prodotti ma il brand, vale a dire la “personalità” che ogni azienda possiede e che ne riassume i pregi e i tratti distintivi.

Prossimi appuntamenti:

18-giugno        Marketing
Tema: Social Marketing        
Relatore: Prima Posizione srl

27-giugno        Marketing
Tema: Allestimenti fieristici: come qualificare l’area espositiva
Relatore: Università di Venezia             

03-luglio           Internazionalizzazione
Tema: Export macchine agricole: Iran   
Relatore: ICE Agenzia           

18-luglio           Internazionalizzazione
Tema: Brevetti e tutela della proprietà intellettuale: una sfida ‘globale’
Relatore: Mise/Confindustria

23-luglio           Marketing
Tema: SEO Specialist            
Relatore: Prima Posizione srl                  

05-settembre   Internazionalizzazione
Tema: Valutare il ‘rischio Paese’: un vademecum per le imprese
Relatore: SACE     

11-settembre   Internazionalizzazione
Tema: Sistemi digitali per le transazioni: gestione dogane, incassi e pagamenti, nel futuro prossimo 
Relatore: Banca Intesa           

18-settembre   Internazionalizzazione
Tema: Export macchine agricole: Myanmar          
Relatore: ICE Agenzia

09-ottobre        Internazionalizzazione
Tema: L’Export Manager, una risorsa ‘pubblica’ per supportare le imprese       
Relatore: Mise/Confindustria

15-ottobre        Economia e Fisco         
Tema: Creare valore con la sostenibilità. Strategie e piani d’azione
Relatore: Università Bocconi 

16-ottobre        Economia e Fisco       
Tema: Iperammortamento/Superammortamento   
Relatore: Filippo Mangiapane               

27-novembre   Cultura Manageriale   
Tema: Fondamenti di time management
Relatore: Francesco Muzzarelli             

11-dicembre    Economia e Fisco       
Tema: Fatturazione elettronica               
Relatore: Filippo Mangiapane               

17-dicembre    Cultura Manageriale   
Tema: La redazione di documenti efficaci             
Relatore: Francesco Muzzarelli

 

Inizi 2019         Internazionalizzazione
Tema: Export macchine agricole: Argentina

Relatore: ICE Agenzia           
                         Economia e Fisco       
Tema: Reverse Charge          
Relatore: Filippo Mangiapane

                         Agronomia
Tema: Agronomia e meccanica: innovazione e ricerca per le nuove sfide dell’agricoltura. Colture foraggere     
Relatore: Università di Udine

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GLI APPUNTAMENTI della meccanizzazione

24 - 27 novembre 2024 Parigi (Francia) SIMA
26 - 29 novembre 2024 Dubai (Emirati Arabi) THE BIG 5
26 - 29 novembre 2024 Shanghai New International Expo Centre - Shanghai (Cina) BAUMA CHINA
26 - 29 novembre 2024 MCH Messecenter Herning (Danimarca) AGROMEK
26 -28 novembre 2024 Bordeaux (France) VINITECH SIFEL
27 - 29 novembre 2024 Tashkent (Uzbekistan) AGROEXPO UZBEKISTAN