Eima Show, una formula per il mercato indiano
Si è tenuta in India alla fine di agosto la quarta edizione della manifestazione dimostrativa di macchine ed attrezzature agricole sul campo. L'evento rappresenta uno dei tasselli di una più ampia rosa di iniziative volte a favorire la diffusione delle tecnologie "made in Italy" nel grande Paese asiatico
Le prime immagini che vengono in mente pensando allo Stato indiano del Maharashtra sono quelle dei moderni grattacieli di Mumbai (capitale dello Stato nonché principale centro finanziario dell’India) e delle fabbriche di automobili di Pune, che sono valse alla città il soprannome di “Detroit dell’India”. Il Maharashtra – che vanta una superficie di oltre 300 mila km2 e più di 112 milioni di abitanti – è però anche una regione estremamente rilevante per l’agricoltura, ed in particolare per l’ortofrutticoltura. Esso è infatti il primo produttore di frutta, con 9,8 milioni di tonnellate prodotte (pari al 22% del totale della produzione nazionale) ed una superficie impegnata di 1,56 milioni di ettari, nonché un importante fornitore di verdure con 10,2 milioni di tonnellate (6%) da una superficie complessiva di 726 mila ettari. Di particolare rilevanza è la produzione di uve: 90 mila ettari di superficie coltivata per quasi 2,2 milioni di tonnellate prodotte rendono il Maharashtra il primo e pressoché unico Stato in India specializzato per questa coltura. Questi numeri, uniti alla necessità riscontrata in Maharashtra – come nel resto dell’India – di introdurre nuove tecnologie e nuovi metodi di coltivazione rendono lo Stato una destinazione particolarmente appetibile per le aziende italiane costruttrici, ed è in questa prospettiva che FederUnacoma, la Federazione italiana dei costruttori di macchine agricole – con il supporto della Regione Emilia-Romagna ed in collaborazione con la IICCI (Indo-Italian Chamber of Commerce and Industry) e la FICCI (Federation of Indian Chambers of Commerce and Industry) – ha organizzato nella città di Pune, dal 26 al 28 agosto, la quarta edizione (seconda in Maharashtra) di Eima Show, l’evento dedicato alla dimostrazione dal vivo di attrezzature per l’agricoltura locale. Inserita nel contesto dei “Grape Days”, la grande festa che ha richiamato a Pune agricoltori – e in particolare viticoltori – da tutto lo Stato, Eima Show ha rappresentato per le aziende partecipanti (A.D.R., Annovi Reverberi, Braglia, C.I.M.A., Comet, Dragone, Fieni Giovanni, Imovilli Pompe, Martignani, Maschio Gaspardo, Nobili e V.M.A.) un’importante occasione per la promozione delle proprie soluzioni tecnologiche. I Grape Days hanno altresì costituito per la IICCI l’occasione per presentare in India l’iniziativa dell’Indo-Italian AgriFoodTech Center, centro dedicato alla divulgazione delle tecnologie italiane per agricoltura ed agroindustria, che proprio nella città di Pune avrà la propria sede. Realizzato con il supporto della Regione Emilia-Romagna e il patrocinio, tra gli altri, di FederUnacoma, l’IIAFTC si propone come hub per le aziende costruttrici, che potranno usufruire di una serie di servizi tra cui una showroom per l’esposizione di macchine, attrezzature e componenti; un campo prove per le dimostrazioni; la partecipazione ad eventi dedicati all’agricoltura in Maharashtra e negli Stati limitrofi; la focalizzazione sulle tipologie di macchine più utili con attività di matchmaking e il supporto nell’ottenimento delle certificazioni necessarie per l’erogazione, nei confronti degli agricoltori, di strumenti di sostegno all’acquisto. La strategia di cooperazione con l’India avrà un’altra tappa importante con Eima Agrimach, la fiera dedicata alla meccanizzazione agricola per il subcontinente indiano, organizzata da FederUnacoma e FICCI, di cui si terrà a New Delhi, dal 7 al 9 dicembre 2017, la quinta edizione.