EIMA Agrimach: tecnologie avanzate per il mercato indiano
Si tiene a New Delhi, dal 5 al 7 dicembre, la rassegna internazionale promossa da Ficci e FederUnacoma, che rappresenta la vetrina più importante per la meccanizzazione agricola per il Subcontinente e i Paesi dell'area. Le maggiori industrie costruttrici presenti alla manifestazione, che vede ulteriormente crescere la superficie e il numero degli espositori. Collettiva italiana in evidenza e di particolare interesse il calendario dei convegni d'argomento tecnico e politico-economico
L'esposizione delle macchine agricole di New Delhi è ormai una realtà consolidata. Alla sua terza edizione biennale Eima Agrimach, l'esposizione organizzata dalla federazione italiana dei costruttori di macchine agricole FederUnacoma e dalla Federazione indiana delle Camere di Commercio e dell'Industria Ficci, e che si tiene nella capitale indiana dal 5 al 7 dicembre, presenta numeri importanti e suscita aspettative sempre crescenti.
Le aziende presenti in fiera, che erano 245 nell'edizione 2011, salgono a 270, la superficie espositiva netta si incrementa di oltre il 15% rispetto alla scorsa edizione superando quota 15.000 metri quadrati complessivi (comprendenti sia gli stand al coperto che quelli in area esterna e le aree dimostrative dal vivo), ed incrementi percentuali ancora maggiori si registrano per la parte relativa agli espositori internazionali, che cresce del 25% rispetto alla precedente edizione.
Il mercato indiano, del resto, si conferma come il più consistente a livello mondiale, con una quantità di trattrici immatricolate pari a 600 mila unità annue (quasi quattro volte superiore al totale dell'intera Europa comunitaria), fatto che giustifica l'interesse delle industrie costruttrici di molti Paesi per questo evento espositivo, che raggiunge un vasta platea di agricoltori e tecnici ma soprattutto quei rappresentanti degli enti pubblici, delle amministrazioni locali, dei consorzi e delle imprese agricole di maggiori dimensioni che costituiscono in India il primo referente nel mercato della meccanizzazione.
I visitatori che affolleranno l'area fieristica allestita presso l'Indian Agricultural Research Institute di New Delhi, avranno una panoramica completa di quanto la meccanizzazione può offrire per ogni tipo di lavorazione agricola. Accanto ai prodotti delle grandi industrie meccaniche indiane saranno in mostra macchine e attrezzature prodotte da costruttori europei, americani, giapponesi, coreani, cinesi, e soprattutto italiani, che attraverso FederUnacoma hanno per primi intuito le potenzialità del mercato del Subcontinente e la necessità di dare vita ad un evento fieristico di questa importanza. Sponsor ufficiali della manifestazione sono quest'anno John Deere, New Holland, BKT, Shaktiman e FIIPL–Howard, e per quanto riguarda in particolare il settore delle trattrici si segnala, oltre a John Deere e New Holland, la presenza del Gruppo Claas, e la presenza dei maggiori marchi indiani: Mahindra, Tafe e Sonalika.
In un apposito stand vengono esposte le macchine che hanno partecipato alle prove in campo tenutesi nel marzo scorso a Ludhiana nel Punjab, nel quadro di una manifestazione dimostrativa realizzata grazie ad una collaborazione tra Regione Emilia-Romagna, FederUnacoma, Unioncamere Emilia-Romagna, Camera di Commercio Italo-Indiana e il sostegno della Ficci e delle autorità locali.
Nello sviluppo delle relazioni tra aziende italiane ed operatori indiani un ruolo importante assume l'Ice, l'agenzia italiana per il commercio estero, che ha organizzato in occasione di Eima Agrimach visite di operatori economici dai vari Stati dell'India ed anche da Paesi limitrofi. Al di là delle valenze promozionali e commerciali, l'evento di Eima Agrimach rappresenta anche la sede ideale per un monitoraggio del mercato a livello mondiale, e per il confronto su temi salienti di tecnica e politica agricola. Nel calendario di questa edizione figurano infatti numerosi convegni e meeting, promossi da Ficci, FederUnacoma ed altri enti indiani ed internazionali.
Fra questi si segnala il meeting di Agrievolution, l'associazione che raggruppa le rappresentanze dei costruttori di macchine agricole di Brasile, Corea del Sud, Europa, India, Russia, Stati Uniti e Turchia, che si tiene nei giorni 5 e 6 dicembre, e che costituisce l'occasione per monitorare e commentare l'andamento del mercato a livello globale e per discutere circa l'evoluzione della domanda e le strategie di sviluppo della meccanizzazione negli anni futuri.
Altri incontri in calendario sono il convegno di presentazione dei risultati del progetto di ricerca e sviluppo tecnologico avviato proprio a Ludhiana dall'Università e dalla Regione Emilia Romagna; i due convegni promossi dalla Ficci, rispettivamente sui trend del mercato indiano e sullo sviluppo del contoterzismo nel Paese; e il convegno organizzato da Itabia (Italian Biomass Association) sul tema delle bioenergie, nel corso del quale, grazie alla collaborazione con gli esperti del Ministero dell'Agricoltura indiano e con i rappresentanti di enti di ricerca locali, viene messo in luce il contributo che le biomasse vegetali possono dare all'industria dell'energia in India e allo sviluppo di modelli di impresa agricola sempre più efficienti.
Spazio anche alle iniziative editoriali con la presentazione, in anteprima assoluta, del nuovo portale on-line della rivista Mondo Macchina/MachineryWorld, organo d'informazione specializzato nella meccanizzazione agricola, interamente pubblicato in lingua italiana ed inglese e diffuso in Italia e all'estero. Il nuovo portale, che avrà una versione in inglese pensata proprio per il pubblico e per gli operatori internazionali, sarà lo strumento di aggiornamento costante sui sistemi meccanici più avanzati, sulle tecniche colturali e sui prodotti più innovativi per le esigenze agricole di ogni regione del mondo.