Coltivatori rotanti: Alpego amplia la gamma
Novità in arrivo in casa Alpego. L’azienda di Gambellara (Vicenza) lancia due linee di coltivatori rotanti a lame dritte – Rotolama LZ e Rotopik KZ – disponibili sul mercato a partire dal mese di aprile. Si tratta complessivamente di quattro modelli che, pensati per una fascia di potenza medio alta (dai 110 ai 280 cavalli), si presentano con cofano e telaio rinnovati nel design. Per questi due componenti, la soluzione progettuale adottata dai tecnici della ditta vicentina è stata quella di puntare su un profilo bombato e su una semplificazione dei settaggi tale da agevolare le operazioni di regolazione da parte dell’utilizzatore. Proposte con la medesima larghezza di lavoro (si parte da un minimo di tre metri per arrivare a un massimo di quattro) e con tutte le caratteristiche vincenti dei modelli Alpego – tra cui la trasmissione centrale a ingranaggi che trasmette la potenza rotativa dal centro della macchina e la distribuisce sui due semirotori, migliorando così l’affidabilità dell’applicazione e riducendone l’assorbimento di potenza – le nuove applicazioni dell’impresa veneta si distinguono tra loro soprattutto per il diverso campo d’impiego. Infatti, mentre i due modelli Rotolama LZ sono destinati ad essere utilizzati prevalentemente su suoli molto duri e asciutti, ma già lavorati – sui quali offrono un affinamento ottimale del terreno – i coltivatori rotanti Rotopik KZ sono invece indicati per lavorazioni robuste e vigorose, vale a dire per interventi sui terreni più difficili. Diverso, infine, è anche il profilo degli utensili, con le lame della serie Rotolama LZ che presentano una sagoma rettilinea rispetto a quelle della Rotopik KZ, dotate di una conformazione a “scalino”.