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Agile e potente, il PTH 1400/820 Allroad di Pezzolato

Dopo la presentazione all'EIMA il nuovo modello della casa cuneese è atteso alla prova parigina. Agilità nelle manovre e nelle lavorazioni sul campo sono il punto di forza del nuovo cippatore semovente

di Giovanni M. Losavio
gennaio - febbraio 2017 | Back

Dopo il debutto dello scorso novembre ad EIMA International, il nuovo cippatore semovente di casa Pezzolato – il modello PTH 1400/820 Allroad – è atteso anche al Sima di Parigi. Ed è proprio alla vigilia dell’appuntamento con la kermesse parigina che l’impresa di Envie (Cuneo) svela altri particolari di una macchina che ha nella facilità di manovra la sua carta vincente. «Rispetto ai suoi diretti “concorrenti”, cippatori posizionati su forwarder o su camion, PTH 1400/820 Allroad ha diversi assi nella manica perché – spiega il costruttore con una nota tecnica – può circolare su strada, cosa che il forwarder non può fare, e può lavorare direttamente in campo, dove i camion non possono accedere. Inoltre, il passaggio dalla configurazione stradale a quella di lavoro avviene in meno di due minuti, attraverso una sequenza coordinata di manovre, avviata dall’operatore premendo un solo bottone. Un unico comando tramite il quale l’utilizzatore può gestire l’apertura della bocca, il sollevamento del tubo lanciatore, lo svolgimento della gru, l’abbassamento dei piedi di appoggio». Nelle prove svolte dalla Pezzolato – che ha messo a confronto il PTH 1400/820 Allroad, un cippatore di potenza analoga su autocarro 6x6 e un trattore agricolo con un rimorchio a due assi carico di cippato – il semovente ha fatto registrare assolcamenti minimi, e in più occasioni è dovuto intervenire in soccorso del 6x6 liberandolo dal fango. Dal punto di vista dei consumi, risulta molto vantaggiosa la soluzione che prevede la ventola di espulsione del cippato ad azionamento idraulico con variazione continua della velocità. Infatti, grazie a tale dispositivo l’operatore può selezionare la velocità massima in tutte le situazioni in cui debba aumentare la distanza di lancio del cippato (ad esempio con il materiale verde che tende ad impastare o quando si deve riempire un bilico dal fondo per problemi di spazio), oppure può impostare quella minima (con prodotto particolarmente pulito) riducendo così i consumi del 15%. Alla centralina Black Box – composta da un primo dispositivo di acquisizione dei parametri della macchina e del motore, e da un secondo deputato all’invio dei dati – è invece affidato il compito di monitorare funzionamento e operatività del cippatore. Da segnalare poi, tra gli altri plus PTH 1400/820 Allroad, un controcoltello che, posizionato su una guida scorrevole e fissato con bulloni tarati, previene eventuali danni alla macchina. «Se nel cippatore  entrasse un corpo estraneo troppo duro per essere tranciato – si legge ancora nella nota dall’azienda piemontese – i bulloni verrebbero tranciati e il contro coltello cadrebbe, scivolando verso il basso e liberando la via per l’espulsione del corpo estraneo prima che esso possa causare ulteriori danni al mezzo».

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