ADR: sospensioni KA senza manutenzione
Ad EIMA International, nello stand del Gruppo ADR (la sede è ad Uboldo, nel Varesotto), è di scena la nuova serie di sospensioni meccaniche KA, con portate da 4 a 6 tonnellate. Si tratta, come spiega lo stesso costruttore con una nota, di una gamma che riprende e valorizza tutti i punti di forza delle sospensioni ADR ma che si fa apprezzare soprattutto perché non richiede interventi di manutenzione ordinaria.
Questi – chiarisce l’azienda lombarda – sono stati eliminati grazie all’introduzione di perni sulle boccole elastiche, vale a dire nei punti chiave della sospensione. Questa soluzione ha permesso al costruttore di aumentare la resistenza del componente alle sollecitazioni meccaniche e di migliorarne la stabilità, specie nelle situazioni operative più complesse. Gli elementi elastici della sospensione, derivati dal settore offroad dell’automotive, oltre ad eliminare la manutenzione periodica, riducono e attenuano le oscillazioni del rimorchio agricolo.
Inoltre, grazie all’introduzione di due balestre paraboliche, ADR è riuscita a contenere in maniera considerevole il peso delle sospensioni senza diminuirne l’elasticità. L’ancoraggio dell’asse – si legge sempre nella nota della ditta di Uboldo – segue l’evoluzione dei prodotti ADR e risulta essere particolarmente robusto, aumentando ulteriormente la resistenza alle sollecitazioni meccaniche.
Riflettori puntati, nello stand del costruttore varesino, anche su altri bestseller di gamma quali la sospensione oleodinamica Hydrocompact – una valida alternativa rispetto alle tradizionali sospensioni meccaniche a balestra – l’assale intelligente Teknoax 2.0, l’assale VARIOTRACK che adatta la carreggiata a diverse esigenze di esercizio e che pertanto risulta essere particolarmente indicato a bordo di rimorchi di alta gamma per l’irrigazione delle colture.