Trinciaerba e cippatori firmati Peruzzo
All’evento dimostrativo di Monza l’azienda Peruzzo – da oltre 50 anni specializzata nella produzione di macchine per il giardinaggio e la cura del verde pubblico e sportivo – è presente con un’ampia gamma di tecnologie e con alcune interessanti novità. Per quanto riguarda le trinciaerba, da segnalare il nuovo modello Fox Cross 1200, inclinabile -60+90°, con taglio di alta qualità e mulching, concepito per essere utilizzato con trattori compatti per lavori di manutenzione in aree pubbliche (taglio siepi, manutenzioni autostradali, interventi nei fossi e sugli argini). Disponibile con larghezze da taglio di 120, 140, 160 cm, è in grado di effettuare una macinazione di erba e sarmenti aventi un diametro massimo di 4-5 cm, ma prevede anche una versione leggera per diametri di 2-3 centimetri. Sempre nell’ambito delle trinciaerba, alle prove di Monza sarà in azione anche il modello Koala Professional 1200 – adatto per trattori da 16 a 25 cavalli – uno tra i più affermati della gamma Peruzzo, con ottime prestazioni di taglio, simultanea raccolta dell’erba, scarico in altezza, rullatura del manto erboso, e kit per l’arieggiatura professionale. Per quanto riguarda invece la produzione di pellet, in primo piano è il modello Minipel 80, particolarmente indicato per un utilizzo famigliare; ma particolare interesse suscita il nuovo cippatore professionale TB 100 con motorizzazione bicilindrica da 18 Cv. Si tratta di un modello a rullo che si presenta compatto e adatto alla cippatura di rami sino a 10 cm di diametro (ma anche sino a 12 nella versione con motore maggiorato), oltre che di prodotti organici sia secchi che umidi. La macchina presenta prestazioni al top della categoria per efficienza e produttività. Grazie al design del rotore – dotato di due lame reversibili in acciaio di lunga durata – rami, ramoscelli e talee vengono trascinati automaticamente all’interno senza l’ausilio di rulli trascinatori. La forza centrifuga creata dal rotore espelle il materiale triturato fine, proiettandolo fuori dallo scarico orientabile in altezza e gettandolo per circa 3/5 mt (a seconda del materiale) così da consentire un facile caricamento in un contenitore o rimorchio.