Trattrici MF8S: ergonomia, potenza e maggiore trazione
Tempo di novità in casa Massey Ferguson, dove fanno il loro debutto le trattrici della serie MF 8S; quattro modelli che, secondo le intenzioni del costruttore, sono destinati ad innalzare gli standard di qualità e prestazioni nel segmento delle medie potenze. Disponibili con gamme da 205 a 265 cavalli, ai quali si aggiungono 20 cavalli supplementari erogati dal sistema EPM per le applicazioni di traino, idrauliche e alla presa di forza, le trattrici MF 8S presentano numerosi spunti costruttivi di particolare interesse.
Cabina Protect U. è uno dei fiori all’occhiello della nuova linea di macchine. La prima innovazione introdotta dalla multinazionale americana riguarda il distanziamento dal motore: quei 28 centimetri che la separano dal propulsore isolano il posto guida da rumore (appena 28 i dB), calore e vibrazioni. Altri plus della cabina Protect U, oltre all’ergonomico bracciolo Control Centre, sono la spaziosità (3,4 m2) e l’ampia visuale sull’area di lavoro resa possibile da una superficie vetrata che, grazie al riposizionamento del cruscotto – è stato sostituito dal terminale digitale MF vDisplay collocato sul montante destro – raggiunge ora i 6,6 m2.
Coppia robusta per i nuovi motori da 7,4 litri. Le trattrici MF 8S sono alimentate dai nuovi motori Stage V Agco Power a 6 cilindri da 7,4 litri in grado di erogare maggiore potenza e una coppia più elevata con un minor numero di giri. «La potenza massima – spiega il costruttore con una nota tecnica – viene raggiunta già a 1000 giri e si mantiene costante fino a 1500 con una conseguente riduzione dei consumi e della rumorosità». Il controllo delle emissioni è affidato alla tecnologia di riduzione catalitica selettiva (SCR) con catalizzatore antiparticolato SC; una tecnologia – questa – che rende superfluo sia il filtro antiparticolato per motore diesel sia il turbocompressore a geometria variabile. Altro punto di forza di questi modelli è il distanziamento del propulsore dalla cabina. Infatti, la soluzione adottata da Massey Ferguson va ad impattare non soltanto sulla vivibilità dell’abitacolo, ma anche sul sistema di aspirazione dell’aria, che risulta essere più pulita perché aspirata dal centro della trattrice, cioè dietro al propulsore.
Dyna E-Power, una trasmissione che “vale per due”. Le Dyna E-Power a doppia frizione uniscono i vantaggi delle trasmissioni a variazione continua a quelli delle trasmissioni meccaniche, particolarmente efficienti nel trasmettere la potenza. Secondo quanto reso noto dal costruttore, rispetto al modello precedente Dyna 6, la Dyna E-Power è in grado di aumentare del 26% l’efficienza operativa (alla massima velocità) e di tagliare del 10% i consumi di carburante. La tecnologia a doppia frizione permette invece di anticipare i cambi (quattro gamme con sette marce) e di effettuarli senza soluzione di continuità. Ma non è tutto perché Dyna E-Power consente di regolare la velocità e l’aggressività dei cambi totalmente automatici per un migliore adattamento alle condizioni operative e al tipo di lavorazione da svolgere. In alternativa alla Dyna E-Power, l’utilizzatore può optare per la Dyna 7, evoluzione della trasmissione Dyna 6 rispetto alla quale offre una marcia powershift in più.
Potenza e trazione con l’interasse di 3,05 metri. Caratterizzate da un interasse di 3,05 metri, che offre stabilità e maggiore potenza di trazione (+10%), le trattrici MF 8S si presentano con un assale posteriore rinnovato, ad alta resistenza e compatibile con pneumatici del diametro massimo di 2.95 metri. L’assale posteriore, invece, è equipaggiato con una sospensione standard che riduce a 5,7 metri il raggio di manovra. Prestazioni di assoluto livello, infine, per il sollevatore posteriore (la capacità è di 10 tonnellate) e per l’impianto idraulico a centro chiuso con sensore di scarico da 150 l/min (quello da 205 l/min è opzionale), in grado di gestire con disinvoltura anche le attrezzature più larghe e impegnative.