Massey Ferguson 9S aumenta la potenza
Alte potenze sempre più protagoniste. In questo contesto Massey Ferguson fa debuttare ad Hannover i trattori della sua nuova serie ammiraglia, la MF 9S, sei modelli con i quali il marchio di casa Agco arriverà a toccare i 425 Cv. Si tratta di fatto del trattore più potente mai costruito nello stabilimento francese di Beauvais. In casa Massey Ferguson si parla di trattore particolarmente innovativo, frutto di un percorso iniziato nel 2020 con la serie 8S, progetto ulteriormente migliorato su ogni fronte. A partire dal design Protec-U in grado di ridurre sensibilmente le vibrazioni e di portare i livelli di rumorosità a 69dBa e dalla nuova cabina, che presenta spazi e dimensioni di assoluto rilievo: 3.4 m³ di volume e 6.6 m² di superficie vetrata. Migliorati anche tutti i sistemi di connessione, controllo e gestione con le soluzioni di MF AutoTurn, AutoHeadland e Tractor Implement Management (Isobus). Torniamo sotto il cofano. I sei modelli della serie MF 9S sono equipaggiati con un motore Agco Power da 8,4 litri (Stage V), sei cilindri, di potenza compresa fra i 285 Cv del 9S.285 ai 425 Cv del 9S.425. La coppia massima a 1.500 giri/min varia dai 1.250 Nm del modello più piccolo ai 1.750 Nm del top di gamma; la potenza massima si ottiene a 1.850 rpm, 100 in meno rispetto al passato. Il serbatoio ha una capacità di 660 litri ai quali si aggiungono 68 litri di AdBlue. Tutti i trattori della serie MF 9S possono essere equipaggiati con il nuovo sistema Ctis (Central Tyre Inflation System) per il controllo e l’adeguamento della pressione degli pneumatici. Un sistema che, secondo Massey Ferguson, è in grado di ridurre del 10-15% i consumi di carburante e di minimizzare il compattamento del suolo, aspetto significativo per un trattore di così elevata potenza. Gli MF 9S sono dotati di trasmissione a variazione continua, la Dyna-Vt, e beneficiano di un sistema idraulico ECO potenziato, in grado di erogare 205 litri/min a 1.650 giri/min o 270 litri/min a 1.850 giri/min. La portata principale arriva da una pompa a circuito chiuso Load Sensing con, inoltre, soluzione Power Beyond per rispondere agli attrezzi più esigenti. Una nuova opzione a doppia pompa a centro chiuso, che eroga 340 litri/min a 1.650 giri/min o 400 litri/min a 1.850 giri/min, è disponibile con sei distributori con leve di decompressione. Una pompa fornisce flusso continuo a tre valvole, mentre un'altra fornisce flusso variabile alle altre tre e si occupa di circuiti ausiliari, come lo sterzo. Il nuovo assale anteriore sospeso consente, ovviamente in funzione degli pneumatici utilizzati, un raggio di sterzata di soli 5,75 m. Maggiore massa massima ammessa, 16 tonnellate a 50 km/h, 1.000 kg in più rispetto al passato e massa massima combinata fino a 50 tonnellate. Per affrontare le lavorazioni notturne, fino a 27 luci a LED illuminano a 360° l’area di lavoro.