Spirit 70, massima agilità per gli specializzati BCS
Spirit 70 è la nuova linea di trattori isodiametrici compatti di media potenza con guida reversibile, progettati e realizzati dalla BCS di Abbiategrasso (Milano). Gli specializzati BCS si presentano sul mercato con quattro diverse versioni: AR con articolazione centrale, carreggiata stretta e raggi di volta contenuti; RS con ruote sterzanti, stabilità e aderenza per impieghi anche in zone declive; MT con ruote sterzanti, per lo sfalcio del foraggio in zone collinari e montane; DUALSTEER con articolazione centrale e ruote sterzanti. Quest’ultima, in particolare, offre un’elevata agilità di manovra anche negli spazi più angusti grazie al doppio sistema di sterzo, che collega e sincronizza lo snodo centrale del telaio allo sterzo delle ruote anteriori, assicurando così un angolo di sterzata di ben 60° (per uscire ed entrare nel filare successivo con una sola manovra).
Gli Spirit 70 sono alimentati da un motore Stage V 4 cilindri Turbo Intercooler da 63 cavalli con filtro particolato. La regolazione elettronica dei giri – spiega l’azienda milanese con una nota tecnica – è controllata attraverso la manopola dell’acceleratore a mano; un pulsante sul cruscotto permette di memorizzare il regime motore desiderato e, successivamente, di richiamare o escludere il regime memorizzato.
Anche la trasmissione presenta diverse caratteristiche innovative. La frizione Easy Plus a dischi multipli in bagno d’olio è a comando idraulico ed è gestita da un software che ottimizza l’uso del pedale frizione evitando brusche partenze (l’innesto risulta pertanto progressivo, senza strappi e senza usura), mentre il dispositivo Power Clutch System permette di invertire la direzione del trattore o di cambiare velocità senza utilizzare il pedale della frizione. Altro plus della nuova trasmissione è la tecnologia Smart Brake & Go che può essere attivata tramite un apposito pulsante sul cruscotto, e che consente di arrestare il trattore e ripartire solamente intervenendo sul pedale del freno, senza dunque utilizzare la frizione. I progettisti di casa BCS non hanno aggiornato soltanto l’elettronica ma hanno anche rinnovato il cuore meccanico della trasmissione, che ha visto l’introduzione di un doppio cilindro di sterzo nell’articolazione centrale (versione AR) e per il ponte anteriore (versione RS), di riduttori epicicloidali maggiorati per l’equipaggiamento di pneumatici da 20”, di un circuito di lubrificazione forzata per cuscinetti e PTO. Sugli Spirit 70 il sollevatore posteriore è ancora più efficace – la capacità di sollevamento è stata incrementata del 25% – mentre i bracci a L, regolabili tanto in larghezza quanto in lunghezza, aumentano la compatibilità con le attrezzature di ultima generazione.
La dotazione idraulica, sovradimensionata, permette di allestire sulla trattrice fino a 5 distributori doppio effetto con scarico libero (in totale 11 prese idrauliche) e con una portata standard di circa 37 l/m che passa a ben 48 litri/m nella versione maggiorata. Da segnalare infine, tra i punti di forza della nuova gamma BCS, l’ampia cabina a 4 montanti (il volume interno è passato da 90 a 100 litri) progettata con un profilo conico e compatto, ideale per disimpegnarsi in filari stretti, anche in pendenza laterale, e in ambienti ricchi di vegetazione. Dotata di riscaldamento e aria condizionata, è pressurizzata e omologata in categoria 4 per trattamenti in tutta sicurezza.
L’incremento di passo – si legge sempre nella nota della BCS – ha infatti permesso di equipaggiare la macchina con pedali sospesi, aumentando così lo spazio della pedana. Grazie a questa soluzione tecnologia l’ergonomia è uguale sia nella guida frontale che in quella retroversa.