Riflettori puntati sui full electric firmati BCS
Primo prototipo di motocoltivatore 100% elettrico per BCS. Sulla macchina, premio Novità Tecnica EIMA 2024, sono presenti due motori elettrici alimentati dalla batteria a bordo macchina. Un motore elettrico da 3 kW per la Pto e uno da 1,5 kW per la trazione per una potenza nominale totale di 4,5 kW. Le dimensioni sono identiche a quelle di un motocoltivatore con motore endotermico con il vantaggio della piena compatibilità con la gamma attuale di attrezzature BCS (secondo i requisiti di potenza) grazie alla reversibilità delle stegole di guida per un utilizzo sia con attrezzi posteriori che frontali. L’autonomia può arrivare a 4 ore e varia in base all’assorbimento della potenza, conseguente alla tipologia di lavoro svolto.
La trasmissione a variazione continua della velocità (da 0 a un massimo di 5 km/h), l’innesto della presa di forza con controllo elettrico e il motore elettrico a zero emissioni permettono di utilizzare il nuovo motocoltivatore BCS in ambienti più sensibili all’inquinamento atmosferico e acustico (es. serre, lavori in centri abitati, ospedali ecc). Il maggiore comfort per l’operatore è dato dal basso livello di vibrazioni e rumori, e dall’assenza di fumi di scarico, mentre la maggiore sostenibilità ambientale è data dall’assenza di emissioni inquinanti.
Ad EIMA International BCS porta anche la nuova motofalciatrice 606 Smartsafe, una macchina leggera, dalle dimensioni contenute destinata alle lavorazioni in piccoli appezzamenti, in giardini privati o in spazi estremamente ristretti. Azionata da un motore benzina da 5,9 Cv, il modello 606 Smartsafe è proposto con cambio 2+2 e con la nuova frizione SmartSafe dotata di dischi multipli in acciaio in bagno d’olio che, a differenza delle frizioni coniche invertite presenti sul mercato, garantisce maggiore affidabilità e minore manutenzione. Le molle a tazza presenti tra un disco e l’altro, inoltre, trasformano la frizione in un vero e proprio freno automatico che, in caso di emergenza, arresta immediatamente la presa di forza mantenendo il motore acceso per una rapida ripresa del lavoro.
“Sposa” l’elettrico anche Ferrari, altro marchio del gruppo di Abbiategrasso, che fa debuttare all’EIMA il nuovo e-Astral, trattore isodiametrico compatto e multifunzionale con propulsione completamente elettrica. Sotto il cofano dell'e-Astral ci sono due motori elettrici: il primo da 16 kW è utilizzato per il sistema idraulico, il servosterzo e i servizi, mentre il secondo motore da 25 kW è dedicato alla trazione. La trasmissione, realizzata in casa BCS, è dotata di cambio a 12 velocità in marcia avanti più 12 in marcia indietro con inversore sincronizzato, nuova frizione multidisco in bagno d’olio e sistema di lubrificazione integrato. L’isodiametrico full electric a marchi Ferrari è disponibile in versione ‘AR’ con telaio articolato oppure ‘RS’ con ruote sterzanti, con arco di protezione o cabina ‘Vista Clima’ e con postazione di guida reversibile.
