Spandivoltafieno, gli innovativi modelli Pöttinger
La casa austriaca Pöttinger amplia la gamma di spandivoltafieno con un modello trainato – HIT 16.18 T – a 16 giranti pensato per grandi aziende agricole (la larghezza di lavoro arriva a 17 metri).
Grande punto di forza della macchina la tecnologia Dynatech che prevede l’impiego di ruote dentate e cuscinetti sovradimensionati per migliorare la stabilità dell’attrezzo. HIT 16.18 T è equipaggiato con giranti dal diametro di 1,42 metri e con sei portadenti ricurvi, che garantiscono la massima pulizia del foraggio e assicurano uno spargimento omogeneo grazie a un angolo di lavorazione ottimale. I denti, guidati a strascico e dotati di steli di dimensioni diverse, raccolgono il prodotto in maniera particolarmente delicata e uniforme mentre le due ruote del carrello – posizionate proprio in prossimità dei denti – svolgono la funzione di ruote tastatrici per i giranti (così lo spandivoltafieno è in grado di adattarsi alle irregolarità del terreno).
Il nuovo HIT 16.18 T è equipaggiato anche con la tecnologia Liftmatic Plus che permette di sollevare i giranti a fine campo grazie all’azione combinata di un doppio cilindro e di un glifo che impediscono ai denti di incastrarsi o di raschiare il terreno. Con Liftmatic Plus è possibile ridurre in misura significativa non soltanto la presenza di impurità del foraggio, ma anche le sollecitazioni a carico dei denti, contribuendo così ad una maggiore longevità dell’attrezzo. Per il lavoro a bordo campo entrambi i giranti esterni di destra vengono ruotati idraulicamente all'indietro di 15° (sono gestiti direttamente dal posto guida) in posizione obliqua, distribuendo il foraggio in modo uniforme rispetto alla superficie lavorata, senza formare un’andana.
Novità in arrivo per il ranghinatore TOP 842 C di Pöttinger con deposito centrale dell'andana. Il modello proposto dalla casa austrica con larghezze di lavoro da 7,7 a 8,4 metri è stato infatti implementato con un innovativo pattino di scorrimento, denominato Flowtast. Studiato per sostituire il carrello delle giranti con ruota tastatrice, il pattino, disponibile su richiesta, è in grado di scansionare il terreno in prossimità dei denti, lavorando agevolmente sui terreni problematici.
Il dispositivo realizzato dalla casa austriaca era stato presentato in occasione dell’edizione 2019 di Agritechnica, ma si trattava di un prototipo; oggi, invece, Flowtast fa il suo vero debutto sul mercato, consentendo di superare i limiti funzionali del carello delle giranti. Sui terreni bagnati e paludosi con carreggiate profonde, con foraggio con cotica erbosa discontinua o su terreni danneggiati – spiega il costruttore con una nota tecnica – può infatti accadere che ruote e denti vengano a contatto con il suolo, pregiudicando la qualità del foraggio.
Invece, Flowtast permette al ranghinatore di scivolare sulle zone più impegnative del campo (l’ampia superficie di appoggio migliora la capacità portante su questo tipo di terreni), mentre un cilindro idraulico ammortizza il girante del TOP 842 C, limitando così la pressione di appoggio (pari a circa 200 chili). La tecnologia sviluppata dall’azienda austriaca riduce l’usura e il carico di trazione sul telaio, e consente quindi di tagliare tanto i costi di manutenzione quanto i periodi di fermo macchina.