L'alto rendimento dei modelli Maschio Gaspardo
Nella sua full-line dedicata alla fienagione, Maschio Gaspardo propone una gamma di spandivoltafieno e di andanatori ad alte prestazioni. Elia Pro è una macchina specializzata nello spargimento del foraggio, specificamente studiata nella sede di Cremona per eseguire, nelle più diverse condizioni operative, lavorazioni delicate con una buona velocità di avanzamento della trattrice al fine di valorizzarne la qualità del prodotto in campo.
La sovrapposizione ottimale dei denti e la possibilità di variare l’angolo di spargimento assicurano infatti un’accurata gestione del prodotto in funzione delle varie esigenze, mentre l’attacco frontale sterzante e flottante, coadiuvato dai bracci ammortizzatori, migliora sensibilmente la manovrabilità della macchina. Un ruotino di supporto anteriore ha il compito di adattare l’attrezzo alla morfologia del terreno, evitando così una possibile contaminazione del foraggio. Disponibile con larghezze di lavoro comprese tra 5,3 e 7,7 metri e con 4 o 6 giranti (ciascuna delle quali è dotata di sei bracci con denti di spargimento), Elia Pro è equipaggiato con scatole di trasmissione a bagno d’olio, coperture anti-avvolgimento sulle ruote e con un robusto telaio di protezione.
Tra gli andanatori realizzati dalla casa veneta spicca il modello semi-portato a doppia girante Golia Pro 2 H. Si tratta, come spiega lo stesso costruttore con una nota tecnica, di una macchina pensata per lavorare a buone velocità su vaste estensioni di terreno. La larghezza di lavoro parte infatti da un minimo di 6,7 metri per arrivare a un massimo di 7,3 metri, con una richiesta di potenza alla trattrice dai 60 cavalli in su.
La versatilità è un altro grande plus dell’andanatore Maschio Gaspardo, che si fa apprezzare per la sua capacità di operare con tutte le principali colture foraggere. Golia Pro 2 H è dotato di due giranti disposte in maniera sfalsata, una a sinistra e una a destra, con possibilità di creare una o due andane, pulite e regolari: impostando i rotori vicino al timone centrale si ottiene una sola fila, estendendoli all'esterno si ottengono due andane separate.
A garantire agilità di manovra provvede la tecnologia denominata “sterzo forzato” – un tirante collegato alla testata a due punti – che permette di inclinare le ruote, riducendo l’angolo di sterzo e adattando la traiettoria dell’attrezzo alla careggiata della trattrice.