Serie "Atos": i nuovi Claas di media potenza

Sviluppate grazie ad una collaborazione tra l'impresa tedesca e Same Deutz Fahr nel segmento dei trattori campo aperto, le sei macchine della serie Atos sono state presentate in anteprima ad EIMA International dove si sono distinte anche per capacità di sollevamento e motorizzazioni Stage IIIB

Sei modelli compresi in una fascia di potenza tra 76 e 109 cavalli; motori Farmotion a 3 o 4 cilindri con iniezione Common Rail; turbocompressore intercooler e ventola viscostatica (opzionale); soluzioni tecnologiche all’insegna dell’ergonomia e della razionalizzazione dei comandi. Queste le caratteristiche dei nuovi trattori Atos 200 e 300 che, presentati dalla Claas in anteprima mondiale ad Eima International, sono stati sviluppati grazie ad una collaborazione nel comparto dei trattori campo aperto tra l’azienda tedesca e la bergamasca Same Deutz Fahr.  Le nuove trattrici rappresentano dunque un importante ampliamento di gamma con cui la casa di Harsewinkel (città del nord-ovest della Germania) punta a consolidarsi nel segmento delle medie potenze offrendo al mercato strumenti di lavoro ad alto rendimento caratterizzati da soluzioni costruttive avanzate.

Motori Stage III B ad alte prestazioni conformi. Entrambe le serie sono alimentate dai robusti propulsori Farmotion. Sui tre modelli Atos 200 (da 76, 88, 97 cavalli) Claas ha previsto un 3 cilindri da 2,9 litri, mentre gli Atos 300 (88, 102 e 109 cavalli) sono motorizzati con il più robusto 4 cilindri da 3,8 litri. Comune ai due motori è sia il sistema di ricircolo dei gas di scarico a raffreddamento esterno sia il catalizzatore DOC, in linea con i requisiti della normativa sulle emissioni Stage IIIB (Tier 4i); da segnalare al riguardo come i componenti dell’impianto di trattamento dei gas di scarico siano stati posizionati sotto il cofano motore per non ostacolare la visuale dalla cabina. La funzione Samrt Stop “bypassa” la frizione. La serie Atos è disponibile con tre diversi tipi di trasmissione – meccanica, Twinshift o Trishift (solo Atos 350) – per le quali si può scegliere tra un inversore meccanico e  un inversore elettronico Revershift, e con l’ulteriore possibilità di optare per le varianti a 40 km/h e 40 km/h ECO (velocità massima con un basso regime del motore). Le gamme e le marce sono innestate dall’operatore tramite due leve d’innesto, mentre il pulsante della frizione sulla leva del cambio può essere utilizzato in alternativa alla frizione a pedale. Inoltre, con la funzione Smart Stop, progettata per agevolare lo svolgimento delle diverse lavorazioni (la pressatura delle balle, ad esempio), l’utilizzatore può fermare la trattrice premendo il pedale del freno anziché dover intervenire su quello della frizione.

Prestazioni di assoluto rilievo per il sollevatore frontale integrato. Di serie, gli Atos sono dotati di un sollevatore frontale integrato con capacità di 1,9 tonnellate (i bracci possono essere ripiegati agevolmente per ridurre la lunghezza della trattrice e migliorare la visuale) e zavorre anteriori che possono essere montate e smontate velocemente durante le operazioni di lavoro. Per ottimizzare la disposizione delle tubazioni idrauliche, l’utilizzatore può ordinare il telaio con i relativi comandi   direttamente dalla fabbrica (due le opzioni: unità di comando meccanica Propilot o l’unità di comando idraulica Flexpilot). Per quanto riguarda invece la presa di forza, l’azienda tedesca ha puntato su un dispositivo da 1000 giri al minuto, tale cioè da garantire la massima versatilità con un gran numero di applicazioni. Più in generale, la serie Atos prevede tre diverse varianti della presa di forza: 540 g/min; 540 e 540 ECO g/min; 540/540 ECO, 1.000 e 1.000 ECO g/min. Prestazioni di assoluto rilievo anche per l’impianto idraulico - sono disponibili quattro distributori di cui il quarto può essere comandato elettronicamente - grazie ad una pompa dalla portate di 55 litri al minuto, mentre la variante ECO, indicata per tenere giù i consumi di carburante, mette a disposizione una potenza idraulica di 60 litri al minuto con un regime motore ridotto di 1.600 g/min.