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Speciale

Nuove bucatrici Selvatici: leggere e veloci

di Federico Valentini
ottobre - novembre 2024 | Back

Selvatici lancia la nuova serie di bucatrici Aeroking 150.45 per arieggiare prati e giardini. Punto di forza di questo modello è la sua la velocità di lavoro massima che arriva a quasi 4 Km/h (praticamente il doppio rispetto alle macchine tradizionali), con una profondità di lavoro di 15 cm. In sostanza, l’ultima nata in casa Selvatici con i suoi 165 cm di larghezza e 520 kg di peso, raggiunge una produttività oraria di 6.400 m2/ora. Tra le novità introdotte dal costruttore bolognese (la sede è a San Lazzaro di Savena), si segnala un innovativo albero di manovelle, che garantisce un bilanciamento delle forze grazie ad un sistema du contrappesi in grado di mitigare l’effetto della maggiore velocità di rotazione (+60%) su tutto il cinematismo e di evitare vibrazioni (dannose per cuscinetti, perni e snodi). Nuova è anche la molla inserita in prossimità del 3° punto, dove riduce ulteriormente le vibrazioni a carico dell’operatore. Selvatici sottolinea che la progettazione del bilanciamento è avvenuta tramite uno studio della posizione del baricentro della manovella, che va a compensare anche parte della massa della biella. Altra caratteristica che diversifica la serie è la scelta di mantenere un riduttore centrale e una trasmissione tramite alberi scanalati che permette di evitare l’utilizzo di ingombranti e pesanti trasmissioni laterali (a cinghia o a catene). Grazie a tale soluzione costruttiva, le arieggiatrici risultano più leggere a parità di larghezza e quindi possono essere utilizzate anche su trattori di bassa potenza e con limitata capacità di sollevamento. La nuova serie prevede anche modelli più piccoli e leggeri, come quello da 115 cm di larghezza e 400 Kg di peso adatta a trattori dai 15 ai 45 Cv. Sul fronte dei rotoaratri, macchine azionate tramite la presa di forza del trattore e quindi portate e non trainate, Selvatici punta sul particolare disegno che consente alla “camera interna” di rimanere molto più libera, con meno possibilità di intasamento e con l’albero centrale che può ruotare più velocemente. Ad EIMA International, il costruttore bolognese si presenta con una gamma completamente rivista composta da modelli di larghezza compresa fra i 90 e i 400 cm, adatti a trattori con potenze dai 25 ai 300 Cv. Tutte le macchine possono essere dotate di rullo finitore. In questo modo la lavorazione primaria (vangatura) e la lavorazione secondaria (preparazione del terreno) possono essere fatte in un solo passaggio. Il rullo finitore è applicato dietro all'albero centrale ed è costituito da un tubo guidato con denti a molla induriti saldati su di esso. La velocità di lavoro massima supera i 5 km/h, mentre la profondità massima raggiungibile varca la soglia dei 50 cm.

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