McCormick: modelli innovativi e un grande "road show"
Tutte le gamme dei trattori Landini e McCormick saranno presto equipaggiate con sistemi GPS, grazie a un accordo globale con Topcon Agriculture. Lo ha annunciato il Marketing Director di Argo Tractors, Antonio Salvaterra, durante un incontro con la stampa svoltosi ad Agritechnica. In tale occasione Salvaterra ha anche fornito alcuni dettagli sulle novità del marchio McCormick soffermandosi in particolare sulla Serie X5 con nuova cabina e trasmissione, sulla nuova Serie X6, su X6.4 VT-Drive (vincitrice del titolo di Tractor of the Year 2018 nella categoria Best Utility), X7 P6-Drive & VT-Drive ed infine su X8 VT-Drive. Tra i temi al centro dell’incontro anche il progetto Argo 4.0 basato sulla Digital Transformation. «In questo settore – ha detto Franco Artoni, Business Development Manager/ Global Marketing and Parts di Argo Tractors – stiamo facendo importanti investimenti per l’introduzione di strumenti high tech finalizzati alla crescita delle reti commerciali e al potenziamento dell’assistenza ai clienti. In tale progetto rientra anche il recente accordo con Granit, per agevolare il lavoro della rete di vendita attraverso servizi all’avanguardia e customer care di primo livello». Riflettori puntati, poi, sulle strategie di mercato della scuderia italiana, che, come ha evidenziato il Corporate Business Director, Simeone Morra, è in crescita in Africa, in America Centrale, in Oceania, e in Turchia dove è all’orizzonte una joint venture tra Landini ed Anadolu Motor. E sempre in tema di mercati esteri, il marchio del Gruppo Argo sarà presto impegnato in una nuova edizione dello show televisivo Xtractor – Around the World che documenterà il viaggio di quattro trattori McCormick attraverso i territori del Sud Africa fino ai 3.482 metri dei monti Drakensberg (i monti dei Draghi) in Lesotho. L’obiettivo di questa iniziativa, giunta alla seconda edizione – la prima si è svolta in Australia – è quello di portare all’attenzione del grande pubblico televisivo le grandi sfide dell’agricoltura, mostrando gli aspetti più spettacolari della meccanizzazione agricola. Ma anche di dare impulso a progetti di cooperazione agricola con le comunità incontrate lungo l’itinerario. Tra i protagonisti della prossima spedizione ci saranno, oltre alla organizzazione “non profit” Amref, l’Arma dei Carabinieri, con i militari del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare e del I Reggimento paracadutisti “Tuscania”, che scorteranno le trattrici fino al punto d’arrivo. La partenza è prevista per aprile 2018.