Maschio Gaspardo, soluzioni high tech per le lavorazioni
Seminatrici, aratri, polverizzatori sono solo alcune delle tipologie di prodotto che Maschio Gaspardo presenta ad EIMA International. Particolarmente attese le nuove seminatrici dotate di elemento Chrono, che approdano a Bologna dopo l'esordio di Hannover
Chrono. Lanciato in occasione di Agritechnica, Chrono viene presentato al grande pubblico di EIMA International montato su due telai che lo porteranno a debuttare su una macchina di serie. Chrono si caratterizza per il nuovo dosatore di alluminio, ad azionamento interamente elettrico. Il seme è contenuto all’interno di una camera, a lato della quale gira un disco alveolato; il seme viene spinto sul disco per entrare, una volta lasciata la camera, in un dispositivo di trasporto pneumatico che lo deposita a terra ad alta velocità (è monitorata da una fotocellula sotto la camera), mentre il disco copriseme di gomma morbida (è autopulente) fissa il seme esattamente nel punto di caduta. «Il sistema Chrono – spiega con una nota tecnica la Maschio Gaspardo – attrae il seme per depressione per poi trasferirlo grazie ad un potente flusso d’aria direttamente nel solco di semina. Con questa tecnologia siamo riusciti a contenere i tempi di trasporto e ad uniformare la traiettoria dei semi durante il percorso».
Minimax. È un distributore volumetrico, studiato per dosare accuratamente il prodotto senza danneggiarlo, grazie al rullo dosatore di gomma siliconica e alla pratica bocca di scarico che riduce notevolmente il problema dell’intasamento. Il materiale plastico evita ossidazioni e fa in modo che non siano richieste lubrificazioni.
Primo. Lo spandiconcime firmato Maschio Gaspardo è declinato in due versioni: Primo M a regolazione manuale e Primo EW con regolazione e gestione elettronica della pesatura. Cuore della macchina è il sistema di distribuzione, costituito da una testina roto-vibrante che convoglia il concime verso il punto di caduta senza rompere il prodotto. La quantità distribuita è gestita da un sistema a doppia saracinesca: la prima regola la dose da distribuire, la seconda – a rapido effetto – apre e chiude il condotto di caduta per tenere sotto controllo le perdite di prodotto in capezzagna e nelle manovre. Il foro di caduta presenta una forma a tre lobi per una distribuzione più omogenea. È possibile anticipare o posticipare il punto di caduta del concime sul disco per variare l’area e l’ampiezza di spandimento.
Unico. Si tratta di una gamma completa di aratri resistenti e affidabili – Unico XS, S, M Classic Line, M, L, Unico XL entro/fuorisolco e Mirco – pensati per soddisfare tutte le esigenze di lavorazione del terreno. Il modello Unico XL Fuorisolco, è dotato di telaio estensibile ed è adatto a trattrici di medio/alta potenza. È disponibile con numero di corpi variabile da 3+1 a 6, con sistema di sicurezza a bullone di trancio e regolazione della larghezza di lavoro meccanica (PASSO) o idraulica continua (VARIO). Si presenta con un robusto telaio da 160 x 160 x 10 mm, con buri dalle dimensioni di 80 x 35 mm (la distanza tra i corpi è di 105 o 115), con supporti avanvomeri rinforzati e con una piastra di aggancio per l’aggiunta di un corpo supplementare. La versione HD è dotata di buri rinforzate (90 x 40 mm), di piastre portaburi da 15 mm e si contraddistingue per una luce da terra di 90 cm. Unico XL permette di passare da un’aratura entrosolco (agevola l’interramento del concime) a una fuorisolco (evita la formazione di suole).
Tempo Ultra. Il nuovo polverizzatore portato di casa Maschio Gaspardo si presenta con ampie cisterne da 1.300, 1.600 o 2.000 litri, e con ingombri contenuti; caratteristiche ideali per aziende di medio-grandi dimensioni con appezzamenti frazionati. Tempo Ultra può lavorare con barre di distribuzione da 21, 24 e 27 metri di estensione. «La barra ALA 400 – prosegue l’azienda veneta – è idraulica, ha la funzione di bloccaggio del pendolo di livellamento automatico, e offre la possibilità di livellamento manuale e con geometrie variabili». La sequenza di chiusura delle ali si esegue anche in simultanea, dapprima chiudendo a fisarmonica i vari spezzoni della barra, poi con l’azionamento delle geometrie che portano la barra in verticale in posizione di trasporto, e infine abbassando il sollevatore per agganciare le ali in sicurezza. Tempo Ultra, inoltre, è compatibile con la tecnologa del dosaggio variabile, che ottimizza i trattamenti di protezione a seconda delle necessità.