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Macchine e componenti protagonisti ad Agritechnica 2013

Grandi numeri ad Hannover per l'edizione 2013 di Agritechnica, la Fiera tedesca dedicata alla meccanizzazione agricola, con 2.700 aziende partecipanti in rappresentanza di 50 paesi. Costruttori italiani e FederUnacoma presenti alla rassegna per sottolineare il contributo del Made in Italy, in termini di offerta merceologica e qualità produttiva, allo sviluppo del settore agro-meccanico europeo e mondiale

di Patrizia Menicucci
ottobre/novembre 2013 | Back

La rassegna Agritechnica 2013 è in programma presso il complesso fieristico di Hannover dal 12 al 16 novembre (orario di ingresso dalle 9 alle 18) e prevede due giornate di anteprima – 10 e 11 novembre – riservate a commercianti, investitori e stampa specializzata.

La grande rassegna tedesca accoglie quest'anno più di 2.700 espositori, per il 53% esteri in rappresentanza di 50 nazioni, e che è allestita su una superficie complessiva di 410.000 mq., nell'ultima edizione - tenutasi nel 2011 – ha richiamato 419.000 visitatori di cui 98.000 esteri.

La fiera internazionale di meccanizzazione agricola, che viene organizzata a cadenza biennale dalla DLG (Società tedesca per l'agricoltura) dal 1985, vede come protagoniste le seguenti voci merceologiche: trattori, veicoli adibiti al trasporto, macchine e attrezzature per lavorazione del terreno; semina, semina di precisione e diserbo meccanico; fertilizzanti; protezione delle colture; irrigazione e drenaggio; raccolta granaglie (incluso mais e colza); raccolta foraggi; raccolta tuberose e barbabietola da zucchero; prima lavorazione; conservazione e immagazzinamento, stoccaggio; colture speciali (verdure, frutta, orticoltura, viticoltura); applicazioni forestali; precision farming; agricoltura biologica e bioenergie. Ed ancora: macchinari usati, software specialistici per il comparto, sistemi e servizi per municipalità e componenti, parti di ricambio e accessori auto motive. Proprio a quest'ultima gamma produttiva, negli anni più recenti, l'esposizione tedesca dedica il salone Systems & Components, ospitato presso il Padiglione 1.

Sono circa 700 gli espositori presenti in questo spazio tematico, suddivisi in diverse aree: motori, oleodinamica, assali, trasmissioni, powertrains, elettronica, cabine e parti di ricambio. S&C si completa con la zona "lounge" dedicata ad incontri fra espositori e operatori in spazi riservati. Fra le novità del salone specialistico di questa edizione, si ricordano "Agricultural Machinery in Detail", iniziativa che prevede lo smontaggio di un trattore nei suoi vari moduli "dal vivo", con contemporanea illustrazione dei trend di sviluppo più significativi di alcuni dei componenti smontati; e Match&Meet, forum internazionale per la creazione di nuovi opportunità di business per i protagonisti del settore.

Ampio anche il programma di incontri, ospitati presso il Convention Center del quartiere fieristico, fra i quali si segnala il ciclo di conferenze dedicate al settore agro-meccanico internazionale, con approfondimenti sui mercati in crescita di Cina, India, Kazakistan, Russia e Sudafrica. Agritechnica dedica poi un focus alla produzione del riso con l'esposizione di tecnologie avanzate specifiche per il comparto, e la presenza di esperti internazionali sulla materia a disposizione per informazioni circa gestione acque, preparazione terreno, semina, fertilizzazione, protezione delle piante e raccolto di questa importante coltivazione.

Un'altra nuova iniziativa messa a punto per questa edizione di Agritechnica è la Smart Farming (pad. 17) che vede impegnato il DLG Test Center Technology & Farm Inputs, congiuntamente ad aziende produttrici e mondo della ricerca, ad illustrare i cambiamenti in atto nella produzione dei mezzi agricoli che puntano a migliorare le rese produttive nel rispetto ambientale. L'utilizzo delle tecnologie informatiche applicate alla meccanizzazione agricola, sia nella fase di gestione dei mezzi che in quelle della loro manutenzione e riparazione, è un aspetto oramai determinante del comparto e la conoscenza dei vari ausili disponibili è fondamentale per tutti coloro che sono coinvolti in queste attività.

Anche lo spazio Officina Live Arena, organizzato da Agritechnica nel padiglione 2, vuole dare visibilità a questo importante segmento con prove dimostrative e forum specifici dedicati a agro-ingegneri, tecnici di comparto e studenti di indirizzo. Uno degli obiettivi principali di questa iniziativa è proprio quello di far conoscere alle giovani generazioni le potenzialità professionali che il comparto meccanico-agricolo può offrire in termini di occupazione, carriera e gratificazioni professionali.

Nutrita la presenza dei costruttori italiani ad Agritechnica (oltre 350) alla quale prende parte anche la Federazione italiana dei costruttori di macchine per l'agricoltura con un ampio spazio istituzionale - ospitato presso il pad. 7 (Stand D16) - a disposizione degli associati per assistenza e servizi vari, fra cui anche un'area incontri utilizzabile dalle aziende per meeting con operatori economici. Nello stand FederUnacoma è disponibile l'ultimo numero della rivista federativa – Mondo Macchina/Machinery World – di cui è prevista un'ampia distribuzione nell'ambito della rassegna fieristica. Agritechnica dedica infine a Rudolf Diesel, inventore tedesco del motore omonimo che oggi viene largamente utilizzato in campo agricolo, uno spazio di approfondimento presso il Padiglione 32 nel centenario della sua scomparsa.

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