Le alte prestazioni della nuova gamma Dondi
Importante novità di prodotto messa in mostra dalla Dondi ad EIMA International. L’azienda umbra ha infatti presentato la nuova gamma di rulli trincia RT che, a differenza dei normali trinciastocchi, lavora in maniera passiva, quindi senza l’ausilio dell’azionamento mediante presa di potenza. La nuova gamma RT comprende tre modelli portati, rispettivamente da due, tre e quattro metri, ed un modello trainato da sei metri. Ogni modello di tipo portato è dotato, di serie, di un duplice attacco a tre punti che ne permette sia l’utilizzo frontale che posteriore rispetto alla trattrice. È nell’utilizzo frontale che la Dondi esalta le performance delle sue macchine: i telai di queste macchine – appositamente progettati – sono dotati di uno speciale sistema autosterzante volto a garantire la direzionalità della trattrice mediante le ruote anteriori anche negli utilizzi più disagevoli; le larghezze di lavoro e più in generale il disegno dell’intera macchina sono stati concepiti per un utilizzo frontale combinato al posteriore della trattrice con una delle altre attrezzature ad organi passivi proposte dalla Dondi; e infine le attrezzature a dischi indipendenti e i coltivatori a denti, allestibili con un’ampia gamma di tipologie di ancore e vomeri. La finalità è quella di consentire all’utilizzatore di trinciare la coltura a fine ciclo ed attuare una minima lavorazione di presemina della nuova coltura in unico passaggio. Il tutto riducendo la richiesta di potenza, sfruttando pienamente i dispositivi di attacco offerti dalle moderne trattrici agricole, nell’ottenimento di un cantiere di lavoro veloce, più equilibrato e più leggero. Per il modello di punta da sei metri si è scelta invece la soluzione trainata, volta a ridurre i carichi gravanti sulla trattrice, nonché le potenze richieste, al fine di proporre un cantiere di lavoro più efficiente e produttivo. Altro aspetto di rilievo è l’attenzione posta dai progettisti sull’adattabilità della macchina alla conformazione del terreno. Il fronte di lavoro da sei metri è coperto da tre rulli indipendenti, di cui i due estremali installati su un supporto oscillante. Da segnalare, infine, che la macchina è ripiegabile per il trasporto su strada.