L'alta tecnologia del McCormick X7 SWB
Una delle principali novità di McCormick per Eima International riguarda la gamma X7 nelle nuove versioni Short Wheelbase (SWB) che si presenta a Bologna con i nuovi motori Stage V con trattamento dei gas di scarico HI-eSCR2 (DOC+SCRoF). La caratteristica più innovativa dei nuovi propulsori – un FTP NEF 45, 16 valvole da 4,5 litri 4 cilindri e un FTP NEF 67, 24 valvole da 6,7 litri 6 cilindri, con Turbo Intercooler ed iniezione elettronica Common Rail – è rappresentata dalla tecnologia di iniezione del carburante, che determina un incremento della reattività garantendo una diminuzione dei consumi e un miglioramento delle emissioni.
L’installazione dei propulsori è studiata per avere un passo di 2.651 mm per il 4 cilindri, offrendo maggiore stabilità durante le operazioni in campo e con caricatore frontale, ma mantenendo inalterata manovrabilità e versatilità. Per il 6 cilindri, invece, il passo si assesta sui 2.760 mm. Comuni ad entrambi gli allestimenti il peso massimo ammissibile di 11.500 kg e la ruota massima posteriore 710/60R38 capace di offrire maggior stabilità e comfort durante il trasporto, minore compattazione del suolo nelle operazioni sul campo e migliore trazione e prestazioni in aratura fuori solco. Sul piano del design, il costruttore ha modificato il sollevatore anteriore da 3.500 kg che ora offre all’operatore una visuale ancora più ampia sull’area di lavoro. Sempre nella parte anteriore della trattrice, nuovo è il cofano monoblocco che ha un angolo di apertura di 90° e che agevola l’accesso al vano motore anche per gli interventi di manutenzione. Da segnalare, sempre in tema di manutenzione, il sistema Cooling Matrix, grazie al quale vengono semplificate le operazioni di pulizia dei radiatori. La cabina, derivata dalla gamma alta, propone il tetto con 12 fari Led che offrono una visuale a 360° anche in notturna.
Le trasmissioni disponibili sono due: VT-Drive (per le potenze maggiori) e P6-Drive (per tutte e quattro le potenze in gamma). VT-Drive, a variazione continua, a 4 stadi e con 4 set di ingranaggi planetari con frizioni a bagno d’olio garantisce una reattività di primordine. Con velocità che vanno da un minimo di 0,04 km/h a un massimo di 50 km/h favorisce la produttività in ogni contesto di lavoro. A comandare la trasmissione è il joystick VT-EasyPilot sul bracciolo multifunzione. La trasmissione P6-Drive è invece caratterizzata da 6 marce Powershift sotto carico, 5 gamme robotizzate ed inversore elettroidraulico a volante. Le marce totali sono 30 AV + 15 RM che diventano, con il Super Riduttore, 54 AV + 27 RM. Il cambio viene gestito tramite il joystick EasyPilot semplice ed ergonomico.
Il sistema Stop & Action integra il De-Clutch nel pedale dei freni, consentendo di arrestare il trattore senza premere la frizione per agevolare la guida nei trasferimenti su strada. L’uso simultaneo dei sistemi Stop & Action ed APS (Auto Powershift) consente alla trasmissione P6-Drive una guida del tutto simile a quella VT-Drive. L’impianto idraulico è a centro chiuso con pompa da 123 lt/min (in opzione è disponibile una pompa maggiorata da 160 lt/min) e può gestire fino a otto distributori. Il sollevatore posteriore elettronico garantisce una capacità massima di sollevamento di 9.300 kg.
La gamma l’X7.4 P6-Drive (disponibile nelle versioni X7.417 da 165 Cv e l’X7.418 che arriva fino a 175 Cv), l’X7.6 P6-Drive (proposto nelle versioni X7.617 da 165 Cv) e X7.618 da 175 Cv con 6 cilindri), l’X7 VT-Drive a 4 o 6 cilindri che, prevede due configurazioni – X7.418 e X7.618 – entrambe capaci di sprigionare fino a 175 Cv grazie al sistema Power Plus.
