In evidenza i bestseller della Olimac
Olimac si presenta ai nastri di partenza di Agritechnica con tutti i suoi prodotti di punta, ma anche con una interessante novità. Infatti l’azienda di Cuneo – la sede principale è a Margarita – proporrà al pubblico della kermesse della Bassa Sassonia uno speciale “andanatore” applicato alla testata per mais DragoGT. L’attrezzatura è equipaggiata con una coclea che raggruppa e convoglia in una sola fila i residui, i tutoli e gli stocchi sminuzzati del mais. In questo modo – si legge in una nota della azienda – l’andana si forma senza impurità. Il materiale può così essere facilmente raccolto da un carro autocaricante. Il sistema permette di creare un valore aggiunto per l’operatore, in quanto la biomassa residuale può essere utilizzata per creare biometano. Infatti la legislazione dell’Unione Europea vieta limita molto l’utilizzo delle colture alimentari per produrre il combustibile, invece la soluzione proposta dai tecnici Olimac permette di raccogliere facilmente i residui del mais, quindi senza granella, e di destinarli alla produzione del biogas. Ad Hannover saranno presenti anche le testate Drago2 e DragoGold che negli ultimi anni, insieme a DragoGT, hanno ricevuto diversi riconoscimenti tecnici dalle più importanti fiere di settore europee, come EIMA International o il FIMA di Saragozza. La caratteristica principale degli spannocchiatori mais DragoGT e Drago2 sono i piatti spannocchiatori ammortizzati e a regolazione automatica che permettono un raccolto privo di perdite. DragoGold invece è una testata per il taglio del girasole – ma anche del sorgo e della canapa – dalle alte prestazioni, con un trinciastocchi idraulico che permette di tagliare lo stelo ad altezza terra e raccogliere solo il fiore.