Ganci traino CBM, sicuri e funzionali
Doppio sistema di sicurezza contro lo sgancio accidentale, che entra in funzione non appena il perno di traino raggiunge la posizione inferiore di chiusura, questo è il punto di forza dei ganci di traino CBM. Nella gamma dell'azienda modenese si segnala il nuovo Gancio Traino Automatico Slider, componente per rimorchi con occhioni speciali
Sicurezza, funzionalità e semplicità d’uso. Sono le caratteristiche vincenti che da sempre contraddistinguono i ganci traino della modenese CBM, studiati per offrire prestazioni di assoluto livello anche nei trasferimenti su strada con velocità superiore ai 40 chilometri orari. Minimo comune denominatore dei ganci automatici della casa modenese è il doppio sistema di sicurezza contro lo sgancio accidentale, che entra in funzione non appena il perno di traino raggiunge la posizione inferiore di chiusura. La maniglia di azionamento, invece, può essere attivata con una sola mano, consentendo all’utilizzatore di posizionare in modo veloce e sicuro il gancio all’altezza desiderata. Oltre alla nuova versione HDPlus, testata per resistere a un valore D di 120,9 kN e a un carico verticale S di 2 tonnellate, nella gamma CBM si segnala il neonato Gancio Traino Automatico Slider realizzato nel pieno rispetto degli standard DIN. Si tratta - come spiega il costruttore con una nota tecnica - di un componente per rimorchi con occhioni speciali (modello DIN 74053 - Ø50), destinato ad essere utilizzato in operazioni gravose e con una velocità di trasferimento su strada spesso superiore ai 40 chilometri orari. Tra le diverse soluzioni proposte dall’impresa di Modena è da menzionare, poi, il sistema di traino con sfera Ø80 e sfere laterali Ø50. Progettato per agevolare e migliorare il controllo dei sistemi di sterzatura dei rimorchi a più assi, secondo quanto previsto dalle normative vigenti, questo dispositivo trova il suo campo di impiego ideale nei trasferimenti stradali. Anche per il Supporto Slider con sfera Ø80 CBM ha previsto una versione HDPlus, testata per resistere ad un valore D di 120,9 kN e a un carico verticale S di 4 tonnellate, per velocità superiori a 40 km/h.
