Drift Recovery 3000, un atomizzatore computerizzato
Negli spazi espositivi di Eima International 2014 gli atomizzatori a tunnel della Azienda Agricolmeccanica di Torviscosa (Udine) promettono di catalizzare l'attenzione del pubblico. Già apprezzate sul mercato italiano ed estero per la loro tecnologia dal “cuore verde”, grazie al sistema di recupero del prodotto, le applicazioni della linea Drift Recovery si sono infatti dimostrate in grado di contenere i consumi di fitofarmaci e quindi di moderare l'impatto dei trattamenti fitosanitari sull'ambiente; un plus, questo, tanto più importante considerando il giro di vite normativo teso a limitare l'uso della chimica in agricoltura. Il sistema di recupero messo a punto dalla Agricolmeccanica garantisce lavorazioni di alta qualità, opera anche in presenza di vento (la ventilazione dell'irroratore è regolabile) ed incide positivamente anche sui costi operativi delle imprese agricole proprio perché ottimizzando la distribuzione dei trattamenti riduce le quantità erogate. Alla kermesse bolognese il ruolo di portabandiera della serie Drift Recovery è affidato al top di gamma, il Drift Recovery 3000 Friuli Sprayers, un modello equipaggiato con cisterna ad alta capacità (tremila litri), con doppio assale brevettato a controllo elettroidraulico temporizzato, e con un terzo assale (anch'esso brevettato) a movimentazione automatica equipaggiato con due ruote posteriori che vengono a posizionarsi al centro della carreggiata (ideale per le zone umide o in caso di forti piogge). Ma la grande novità nella dotazione del Drift Recovery 3000 Friuli Sprayers è rappresentata dall'introduzione di un innovativo computer ad otto programmi (con possibilità di stampare il foglio di lavoro), che è in grado di aumentare la versatilità della macchina e di alzare ancora di più il livello delle prestazioni.
