Concept Perugini: tecnologie per la lavorazione del terreno

Grazie ad una gamma ampia e differenziata, la casa romagnola è diventata un punto di riferimento nel distretto per le macchine specializzate nella lavorazione del terreno. Qualità, affidabilità e prestazioni sono i punti di forza delle applicazioni firmate dall'impresa di Meldola

Con un catalogo che annovera 43 modelli che si sviluppano in ben 192 versioni e con un'esperienza ormai quarantennale nella progettazione e fabbricazione di mezzi agricoli, la Concept Perugini di Meldola (Forlì–Cesena) ha saputo affermarsi nel tessuto produttivo del distretto come un punto di riferimento per il mercato delle applicazioni destinate alla lavorazione del terreno ed alla manutenzione del verde. La gamma dell'azienda romagnola infatti è ampia e diversificata, e comprende non solo trinciatrici, erpici rotanti, coltivatori, ma anche fresatrici e combinate, che si posizionano in un range di potenza compreso tra un minimo di 12 ed un massimo di 350 cavalli. Si tratta dunque di strumenti di lavoro adatti ad impieghi di natura tanto hobbistica quanto professionale, sviluppati con l'obiettivo di offrire al mercato mezzi affidabili (tutte le diverse fasi del ciclo produttivo vengono controllate scrupolosamente), resistenti e ad alto rendimento. Nel comparto delle trince si parte con le due macchine della serie CT – sono le "piccole" della gamma Concept Perugini – che si caratterizzano per una richiesta di potenza decisamente contenuta (12 – 22 HP), cui si affiancano altre tre linee destinate sempre al giardinaggio: XT, YT e VT. Da segnalare in particolare la serie VT composta da tre versioni motorizzati ed equipaggiate con un propulsore posizionato nella parte centrale dell'applicazione per ottimizzarne sia la stabilità che la distribuzione del peso. L'offerta della Concept Perugini. è molto ricca anche nel segmento delle trinciatrici universali – quattordici le linee di prodotto a catalogo – in grado di soddisfare qualsiasi esigenza operativa dell'utilizzatore in una fascia di potenza dai 30 a 300 cavalli; modelli (specie i più performanti) studiati per superare con disinvoltura perfino le lavorazioni più impegnative che richiedono prestazioni di alto livello e grande resistenza alle sollecitazioni. Come nel caso delle MP, che si distinguono per la possibilità di essere abbinate alla trattrice in posizione sia frontale che posteriore. Nella gamma della casa romagnola non mancano poi, sette macchine pensate per gli interventi più gravosi, alle quali si aggiungono applicazioni studiate espressamente per gli skid loader (serie XSL ed ESL). Nel settore delle fresatrici, oltre ai modelli fissi per trattrici da dieci fino a duecento cavalli, la Concept Perugini. propone mezzi idraulici disponibili in versione manuale o automatica. Grande varietà di scelta anche nel segmento degli erpici – fissi e pieghevoli – con sei linee di prodotto e dove si segnala, tra gli altri, l'SH che con una richiesta di potenza da 150 a 300 cavalli, rappresenta il top di gamma della Concept Perugini. Riflettori puntati inoltre su coltivatori e combinate. I primi si presentano con una linea composta di quattro serie: tre preparatori (Aeromate, Rotosprint e Speedtill) e un coltivatore su sodo (modello "Integrale"). Si tratta di una macchina progettata per consentire all'operatore di preparare un letto di semina ottimale con un solo passaggio e per lavorare direttamente su terreni senza residui vegetali. Per quanta riguarda infine le combinate è possibile scegliere tra un erpice-seminatrice e un coltivatore-seminatrice, equipaggiati entrambi con una tramoggia.