Componentistica, un mercato in crescita
Le stime dell’associazione italiana dei costruttori indicano per il 2021 incrementi di fatturato superiori al 20% per il 70% delle case costruttrici. Indici positivi anche per la prima metà del 2022, e buone prospettive future per effetto delle tecnologie elettroniche, che assumono un’importanza crescente nel comparto e che spingono la meccanica agricola verso la transizione digitale
In un anno contrassegnato da una crescita record del mercato delle macchine agricole, con un incremento in Italia del 36% delle immatricolazioni di trattrici e incrementi consistenti per ogni tipologia di macchina e attrezzatura, il settore della componentistica non può che registrare anch’esso una crescita consistente.
La domanda di componenti – siano essi ingranaggi, assali, pneumatici, motori, e ogni altra tipologia merceologica fino agli accessori per le cabine di guida e ai dispositivi elettronici per l’agricoltura di precisione e per il controllo delle operazioni – cresce sulla spinta di una produzione che marcia ad un ritmo molto elevato. D’altra parte, incrementi di vendite si riscontrano non soltanto in Italia ma nell’intera area europea e sui maggiori mercati del mondo, e questo rafforza il business dell’industria italiana della componentistica, che produce solo in parte per il mercato interno e che destina oltre il 70% della propria produzione ai mercati esteri. L’industria nazionale della componentistica per le macchine agricole ha chiuso il 2020 con un valore della produzione stimato in circa 1,8 miliardi di euro ed è facile prevedere un consuntivo 2021 ancora più consistente.
I dati del “Barometro” sulla componentistica realizzato da FederUnacoma sulla base dei riscontri presso le industrie associate a Comacomp (la sigla che raccoglie nell’ambito di FederUnacoma le industrie del comparto) indicano infatti una crescita dei fatturati molto consistente. Nell’anno 2021, il 21% delle industrie Comacomp ha registrato incrementi di fatturato compresi fra il 3 e il 20%, mentre addirittura il 70% delle stesse ha segnato una crescita superiore al 20%. Un buon andamento si prevede anche per il primo semestre 2022, quando a fronte di un 31% delle imprese che prevede un andamento stabile del fatturato, spicca un 58% che prevede ulteriori incrementi, sia pure in misura diversa (da un minimo del 3% fino ad oltre il 20%). Nell’ambito della componentistica una parte rilevante assumono le tecnologie elettroniche applicate alle macchine e alle attrezzature agricole.
Che si tratti di sensori, schermi e centraline tradizionali, oppure di sistemi di guida automatica, di controllo ISOBUS o di gestione dei Big Data, le tecnologie elettroniche applicate all’agricoltura sono destinate a divenire una parte sempre più importante e sempre più integrata nelle gamme della componentistica. Del resto, gli incentivi pubblici per la transizione digitale costituiscono un driver efficace per la diffusione delle tecnologie elettroniche avanzate e, conseguentemente, per l’inserimento sempre più esteso di queste nella produzione di serie.