Combo-Arti e T-ONE, agilità di manovra nei trattamenti fitosanitari
L’ultimo nato in casa Caffini si chiama Combo-Arti, fa parte della gamma Rafal ed è una macchina dotata di turbina centrifuga studiata per trattamenti multifilari a basso volume all’interno dei vigneti (su due o tre filari). Combo-Arti è composto da una cellula portata al terzo punto del trattore e da un serbatoio articolato con capienze da 800, 1.000, 1.500 e 2.000 litri; i componenti dedicati al trattamento – turbina, bracci scavallanti, diffusori – sono stati posizionati all’interno della cellula.
La soluzione costruttiva adottata dal costruttore veronese (la sede è a Palù) si è rivelata molto vantaggiosa poiché ha migliorato l’agilità di manovra della macchina negli spazi ristretti e sui terreni collinari. Altro plus di questo modello è rappresentato dalla riduzione del consumo di prodotti fitosanitari grazie ai flussi d’aria e agli ugelli calibrati dei diffusori. Combo-Arti può lavorare 2 filari completi (Arti-Four) o tre filari completi (Arti-Six). Sempre firmata Caffini è la nuova gamma di diserbatrici trainate della serie T-ONE, che si distingue dalla precedente per il serbatoio di 4.000 litri – compatto e con baricentro molto basso, permette carreggiate a partire da soli 1.500 mm – e per il timone ammortizzato di serie.
Questo, riducendo le oscillazioni tra il polverizzatore ed il trattore, consente di viaggiare con un’andatura sostenuta evitando che si danneggino le barre, l’assale sterzante a gestione elettronica assicura un raggio di sterzata contenuto a fine campo senza pregiudicare la stabilità della macchina. T-ONE viene proposto con computer Can-Bus per la serie S ed IsoBus per la serie S.E, che offre in aggiunta una procedura di lavaggio automatico e servizi elettrificati con azionamento anche dalla cabina.