Claas/Trimble: nuovi sistemi di guida GPS
Collaborazione fra la tedesca Claas e l’americana Trimble in tema di guida satellitare, agricoltura di precisione e ISOBUS con lo sviluppo di una nuova generazione di dispositivi basati su GNSS (sistema satellitari globale di navigazione). Si tratta del Claas GPS Pilot, per il quale Trimble fornisce il GNSS Sat 900, che l’azienda di Harsewinkel ha introdotto ora anche nei trattori Arion e Axion, nelle trince Jaguar, nelle mietitrebbie Lexion dopo averlo già adottato per le raccoglitrici Trion. Il nuovo dispositivo sarà accompagnato da un nuovo terminale, l’ISObus Cemis 1200 con display touch da 12 pollici, che sostituirà l’S10.
Claas ha valutato che grazie all’utilizzo di questo sistema di guida è possibile per gli operatori ottenere tracce in campo uguali alle precedenti, sfruttare l'intera larghezza di lavoro, ridurre le sovrapposizioni, ottimizzare l’utilizzo delle attrezzature con una maggiore precisione quindi che consente un risparmio del 5% dei costi totali di lavoro. L'area di documentazione collegata al sistema di guida, Claas Telematics e Claas Connect, e la connessione a 365FarmNet continueranno ad essere sviluppate esclusivamente da Claas che adotterà anche le interfacce DataConnect e le API Claas per piattaforme esterne (FieldView o OMNIA).
Il nuovo sistema di guida personalizzato sarà disponibile solo sui mezzi Claas e vedrà vendite e assistenza esclusivamente a cura della rete dei concessionari della casa tedesca.
Carsten Hoff, amministratore delegato di Claas E-Systems parlando della collaborazione con il produttore USA ha dichiarato: «I sistemi Trimble sono stati collaudati per molti anni in molte regioni del mondo e offrono una guida estremamente precisa e affidabile oltre a numerose funzioni, come l'assistenza satellitare, disponibile a livello globale, ma anche la trasmissione e la pianificazione delle linee di guida. Grazie poi al supporto della consociata Müller-Elektronik, Trimble vanta un'eccellente competenza nei settori ISObus e task management, che completano in toto le nostre competenze e tecnologie».
