
Cabina a controllo elettronico: il nuovo "concept" di Sgariboldi
Non è ancora la versione definitiva, tuttavia il prototipo di cabina che la Sgariboldi presenta in anteprima a Fieragricola potrebbe ben presto diventare il nuovo standard di riferimento per i semoventi dell'impresa di Codogno (Lodi), specializzata nella produzione di carri tagliamiscelatori. La novità più significativa proposta dalla ditta lodigiana con il suo nuovo posto guida è rappresentata dalla sostituzione dei comandi idraulici con quelli elettronici, e dalla conseguente eliminazione della maggior parte dei tubi idraulici preposti alla gestione delle varie funzioni. La filosofia progettuale seguita dalla Sgariboldi, infatti, è stata quella di realizzare una vera “unità di controllo integrato” che offrisse all'operatore alti livelli di ergonomia, comfort e abitabilità. Come nel caso del bracciolo di comando – ad esempio – che è integrato nel sedile e che asseconda tutti i movimenti dell'utilizzatore. Inoltre è proprio attraverso il bracciolo che vengono gestite, con procedure tanto intuitive quanto accessibili, le principali funzioni della macchina (tra cui l’apparato fresante, gli interventi di carico e di scarico del materiale) tutte rigorosamente a portata di mano. Novità anche per la strumentazione di bordo, ora riunita in unico display a cristalli liquidi facilmente leggibile nelle più diverse condizioni di luce o di lavoro. Insomma, Sgariboldi ha messo a punto il prototipo di cabina ben sapendo come la vivibilità del posto guida influisca sulle prestazioni e sul rendimento complessivo della macchina, permettendo all'utilizzatore di valorizzarne appieno tutte le potenzialità.