Braglia, componenti su misura per l'agricoltura indiana
In occasione di Eima Agrimach la Braglia di Reggio Emilia lancia una gamma di porta-ugelli, disponibili in varie versioni, che hanno in comune il corpo di ottone, le tenute di PVC e NBR o FPM, e la componentistica in acciaio inox, e che sono stati messi a punto per il trattamento delle colture arboree nel subcontinente indiano. I modelli M65, M82 e M84 – che hanno una pressione massima di utilizzo di 40 bar, come spiega una nota tecnica del costruttore – sono equipaggiati con una valvola anti goccia resistente ed efficace, e sono disponibili con attacchi di tipo G1/4M, G3/8 M, G1/4 F.
Vengono inoltre forniti con dado e “O Ring”, grazie ai quali è possibile montarli sui collettori senza impiegare collanti o Teflon. L’M65 e l’M82, in particolare, sono composti da due ugelli selezionabili con posizioni intermedie e di chiusura, mentre il lato regolabile del modello M82 consente all’operatore di variare l’angolo di erogazione del prodotto per trattare le coltivazioni ad alto fusto. Il modello M84, invece, prevede tre ugelli selezionabili con posizione di chiusura. I porta-ugelli possono essere dotati di ugelli ALBUZ ATR con tecnologia pink ceramic (allumina) che, oltre a ridurre l’usura del componente e ad ottimizzarne la precisione, ne agevola le procedure di montaggio e smontaggio (montaggio senza guarnizioni).
Gli ugelli ALBUZ ATR sono disponibili con angolo di spruzzo a cono vuoto di 80° o di 60°, anche con codice ISO. Tra gli altri prodotti della casa emiliana per la kermesse di New Delhi si segnalano le lance Nehro e Turbo Metal, con pressione fino a 50 bar, studiate per i trattamenti antiparassitari nei vigneti, nei frutteti e nella floricoltura. Proposta con manometro per il controllo della pressione, sistema di regolazione dell’angolo di spruzzo sui due lati, ghiera a baionetta per la pulizia e la sostituzione dell’ugello, la lancia Nehro ha una struttura di acciaio inossidabile e ottone, costampata con materiale termoplastico. L’impugnatura, ergonomica, è provvista di una protezione per l’utilizzatore.
La lancia Turbo Metal, invece, è composta da un corpo di ottone e di acciaio inox con tenute in FPM, e da un’impugnatura di alluminio con rivestimento anticorrosione Niploy. L'apertura, la chiusura e l'impostazione dell’angolo di erogazione dei trattamenti sono eseguite con una sola mano dall’operatore, che può regolare la posizione del diffusore Turbo ottenendo così una copertura il più uniforme possibile. Da menzionare infine che Turbo Metal è provvista di un raccordo girevole che evita torsioni del tubo.