"All road", il nuovo cippatore di Pezzolato
Capacità di manovra, ampia visibilità e un gruppo cippatore completamente rinnovato rendono il semovente PTH 1400/820 una macchina versatile e dalle grandi prestazioni
Prima uscita internazionale per il cippatore Pezzolato modello PTH 1400/820 All Road. Presentato lo scorso giugno, il nuovo semovente è stato sviluppato in collaborazione con Cnr Ivalsa e Mombracco Energy Srl, nell’ambito del progetto MCV 2. La macchina monta un nuovissimo carro a due assi con trasmissione idrostatica, omologato per la circolazione su strada fino ad una velocità massima di 40 km/h.
Il cippatore è stato studiato in modo da avere dimensioni compatte per un mezzo industriale di questo tipo, agevolandone l’impiego anche nelle zone caratterizzate da limitazioni infrastrutturali ed in particolare da strade strette e ridotti spazi di manovra. La mobilità è massimizzata dalle quattro ruote motrici, tutte sterzanti che permettono tre possibili modalità di sterzatura: entrambi gli assali in modo discorde o concorde, oppure solo assale anteriore. La nuova configurazione a mobilità mista è ideale per operare nel contesto di una proprietà frammentata e diversificata. La visibilità è garantita dalla cabina completamente vetrata, che in posizione di lavoro si solleva di due metri e gira di 45 gradi. È così possibile controllare la zona di lavoro con una vista ottimale sulle cataste di legname, sulla bocca del cippatore e sul tubo di scarico. Oltre ai classici manipolatori per la gru, i comandi consistono in due pannelli touch-screen a colori da 12.1”, da cui è possibile effettuare rapidamente tutti i settaggi, ed eventualmente ricevere le immagini delle telecamere di controllo installate sulla macchina. Il gruppo cippatore è stato completamente riprogettato ed è il componente più innovativo della macchina. Il tamburo è stato ideato per produrre cippato a pezzatura grande di qualità, in modo da soddisfare le richieste delle centrali più moderne come gli impianti di gassificazione. Nuovo il tamburo largo 1.400 mm con un diametro di 820 mm, per un peso totale di 3.500 kg. Il tamburo, dotato di cinque coltelli sfalsati, è del tipo a sezioni e permette di ripartire al meglio lo sforzo della macchina a beneficio di una minore sollecitazione delle sue componenti, con la conseguente riduzione delle vibrazioni, del rumore e dei consumi.
La ventola di espulsione del cippato ad azionamento idraulico, con variazione continua della velocità, consente di adeguare il regime alle effettive necessità. In tal modo è possibile selezionare la velocità massima quando si debba lanciare il cippato lontano e viceversa.
Infine la bocca di alimentazione è posta relativamente in basso per velocizzare il lavoro sia con il materiale in piccoli mucchi, come quello disponibile nei frutteti e nei pioppeti, sia con il legname raccolto in grosse cataste a bordo strada.
Per agevolare l’inserimento di materiale voluminoso come la ramaglia, il rullo di alimentazione inferiore è stato sostituito dalla catena di alimentazione più lunga e in grado di portare il materiale direttamente fino al tamburo.
Il motore di questa macchina tecnologica è un turbocompresso Stage IV (euro 6) da 550 Cv, che impiega i sistemi EGR (riciclo gas di scarico) ed SCR (Ad-Blue), ma evita il ricorso al filtro antiparticolato, il quale nel corso della rigenerazione raggiungerebbe temperature troppo elevate per essere installato con sicurezza su una cippatrice, che lavora in presenza di polvere di legno.